MESSINA. Adesso “il pettine è veramente tale”. Esordisce così il presidente del cda di Atm spa, Pippo Campagna, durante la presentazione del nuovo piano di esercizio da 4,2 milioni di km dell’Azienda trasporti di Messina, che prevede dei nuovi capolinea e un sistema di linee ramificate che partono dalle linee forti centrali (tram, shuttle e numero 21 sulla Circonvallazione” e raggiungono i villaggi (qui l’articolo di LetteraEmme con il dettaglio delle modifiche).
Unica eccezione saranno gli orari scolastici. Il presidente Campagna, infatti, ha spiegato che i bus che serviranno i ragazzi delle scuole raggiungeranno il Cavallotti, piuttosto che fermarsi ai nuovi capolinea individuati. Ma come si farà a garantire la sicurezza per l’emergenza sanitaria sui mezzi? “Dalla Regione non ci sono limiti sulla salita dei passeggeri, quindi si potrà viaggiare con il massimo degli utenti previsti dalla carta di circolazione. Ma sul mezzo si può salire solo con la mascherina e se un utente non la ha dovrà scendere, perché altrimenti il bus non continua il percorso”. A vigilare saranno i vigili urbani che, dice Campagna, “utilizzeranno i mezzi pubblici per i loro spostamenti”. Anche se il bus è pieno, e quindi si creeranno degli assembramenti, ma tutti avranno la mascherina, la corsa sarà considerata in “regola” e può continuare.
Sempre per quanto riguarda scuole e studenti universitari, l’Atm ha già stipulato una convenzione con l’Università di Messina per degli abbonamenti, mentre saranno ancora previsti degli abbonamenti gratuiti per gli studenti delle scuole superiori, di cui se ne occupa il dipartimento Mobilità. La differenza per questi ultimi è che anziché valere solo per gli orari scolastici come fino all’anno scorso, gli studenti potranno usufruire dei mezzi Atm anche nel pomeriggio e d’estate, senza che la scuola rilasci una particolare autorizzazione.
Qual è il fine da raggiungere con questo nuovo piano, i cui orari saranno pubblicati sul sito solo nel pomeriggio (su moovit fra qualche giorno perché il portale deve effettuare delle verifiche)? Raddoppio delle corse per una copertura più ampia delle fasce orarie, spiega il presidente di Atm spa: gli autobus, non dovendo raggiungere il centro (Cavallotti), avranno una maggiore frequenza (in molte dimezzata), grazie anche all’implementazione di 17 nuovi mezzi che sono stati acquistati, 6 dei quali sono stati consegnati stamattina. Gli altri 6 o 4 verranno consegnati venerdì e poi la settimana ancora. Si tratta di 16 bus mercedes Euro 5 e un pullman che andrà in autostrada.
Ancora, ma si tratta solo di una previsione perché, ha spiegato Campagna, servono diversi pareri da più enti prima di adoperarsi, l’intenzione della nuova Atm spa è di avere delle pensiline nei vari Capolinea (in particolare a Santa Margherita e Pontegallo, dove ci sono i ricovero mezzi). Questo, sottolinea il presidente di Atm, “è a carico dell’Amministrazione comunale, come da contratto di servizio. Poi, se l’Amministrazione dice che dobbiamo occuparcene noi, lo faremo”. Per quanto riguarda gli altri capolinea a sud e a nord, dove fanno tappa una o più linee, prima si vedrà se funzioneranno, e poi si provvederà a collocare delle pensiline anche lì.
Altro annuncio è il potenziamento della corsa autostradale Pontegallo – Cavallotti. Fino a questo momento i problemi erano dettati da alcuni mezzi, quasi sempre in riparazione (e comprati di seconda mano), ma il nuovo pullman sarà nuovo di zecca (con capienza massima di 65 persone) e si sta lavorando per acquistarne un altro da 86 posti. Inoltre, un’altra idea (che al momento resta tale) è quella di una linea veloce da Santa Margherita al Papardo: un bus dovrebbe partire da Santa Margherita, prendere l’autostrada a Tremestieri e raggiungere il Boccetta; lì la gente cambierebbe mezzo e arriverebbe al Papardo.
[…] “Non si può ancora pensare che tanti studenti devono percorrere un intero paese per arrivare al capolinea in via circuito per poter andare o tornare da scuola, con la barzelletta estiva del passaggio dello shuttle che molte volte è rimasto bloccato fronte chiesa o alla ‘Risacca dei due mari’ “, proseguono. Questa, infatti, è stata anche la motivazione espressa dal Presidente Giuseppe Campagna durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo piano. […]