MESSINA. Il primo atto del 2021 del sindaco Cateno De Luca, con la potestà che gli deriva dall’essere sindaco dell’azionista principale (e unico) dell’Azienda trasporti Atm (la vecchia azienda speciale in liquidazione, non la nuova società per azioni) è stata la nomina del collegio dei revisori dei conti dell’ente.
Con decreto numeri uno del 2021, infatti, De Luca ha nominato Francesco Fiorillo, Michele La Torre e Antonino Oteri come mebri del collegio dei revisori contabili di Atm in liquidazione.
Fiorillo, presidente del collegio, era stato anche nominato nel collegio sindacale della partecipata Patrimonio Spa un anno e mezzo fa (carica che ricopre attualmente, come evidenziato nella dichiarazione sostitutiva allegata alla domanda dell’avviso pubblico). E’ membro effettivo del consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine dei dottori commercialisti di Messina, e nel 2006 era stato sindaco supplente nel consiglio sindacale dell’Ato3.
Michele La Torre e Antonino Oteri non hanno mai ricoperto cariche in enti pubblici o in società a partecipazione pubblica.
Con il precedente collegio dei revisori, poco più di un anno fa, De Luca aveva avuto un rapporto piuttosto conflittuale, con ampie divergenze sui pareri da apporre ai bilanci di liquidazione, e un avera e propria guerra ad personam tra lui e l’ex presidente del collegio Felice Genovese: a ottobre 2019 il collegio ( Genovese, Consuelo Maisano ed Emanuele Bucceri) ha mandato alla Corte dei conti gli atti relativi alla gestione amministrativa dell’azienda trasporti messinese.
