PALERMO – Bye bye Iacp. A non volerne più sapere dell’Istituto autonomo di case popolari è il neo governatore Nello Musumeci che ha annunciato la chiusura di tutti gli Iacp e il passaggio di cometenze alle ex province. Musumeci ha dato i numeri di quella che ha definito una situazione disastrosa: “Esigenza abitativa di 40.000 alloggi a fronte di una voragine di 30 milioni”. Un sistema che non funziona, secondo il presidente della Regione, che ne annuncia la rivoluzione.
A Messina sono 69 i dipendenti condannati per truffa, in secondo grado, su un totale di 80.
Musumeci ha anche annunciato di aver chiesto il parere riguardo alla legittimità della nomina di Francesco Calanna – fatta da Rosario Crocetta allo scadere del suo mandato – alla guida della Città metropolitana di Messina.