MESSINA. La traversata dello Stretto a nuoto, quella da Vulcano a Milazzo, poi dalla Corsica alla Sardegna e, questo fine settimana, non ancora soddisfatto, da Piombino (Livorno, Toscana) fino all’Isola d’Elba. Circa 20 km a nuoto che, seppur siano stati più semplici rispetto alla traversata fino in Sardegna (20 km di meduse, correnti molto forti e onde piuttosto alte, qui il link), rappresentano l’ennesima impresa del 37enne messinese Francesco Boncordo (detto B Boy Ciccio per la passione).
Qui alcuni spezzoni della traversata con l’arrivo alla costa:
«Venti km meravigliosi – commenta il giovane messinese – a cominciare dal mare, che pian piano è diventato sempre più calmo, caratterizzati dal passaggio di tante navi vicino a me e dai tanti pesci che mi attorniavano».
«Bracciata dopo bracciata, senza mai mollare, ho raggiunto la meta che mi ero prefissato e lì una gioia immensa, come è accaduto ad ogni traversata che ho fatto – racconta – Anche da questa esperienza mi porterò il fascino del mare che mi circondava con i suoi odori e colori: vedere l’orizzonte e il tramonto in mezzo al mare è qualcosa di unico».
«Dedico questa traversata ai miei genitori, a mio fratello, a tutte quelle persone che a causa di questa pandemia hanno perso un loro caro e anche a tutte quelle persone che pensano di non potercela fare: non dovete mollare mai», conclude Francesco Boncordo, che non ha alcuna intenzione di fermarsi e non lo manda a dire: «Continuerò a fare sport, perché lo sport è vita e ogni giorno mi rende libero e felice».
[…] in stile libero che si vanno ad aggiungere ai 20 km tra l’Isola d’Elba e Livorno (attraversati nel 2021), agli altri venti tra la Corsica e la Sardegna (2019), ai 40 km tra Vulcano e Milazzo e ai 3 km […]