Minarsela 

 

Riferito letteralmente alla pratica onanistica in senso stretto, il termine minarsela ha assunto nel tempo un significato più ampio, connotando genericamente il non far nulla, lo stare con le mani in mano, il lasciare che il tempo ci scorra addosso.

È un rito democratico ed ecumenico, che appassiona uomini e donne, ricchi e poveri, giovani e meno giovani. Lo si pratica in casa nelle domeniche d’ozio, seduti al tavolino del bar in un’assolata giornata d’aprile e persino sul lavoro, quando il clima è troppo mite e la noia troppo intensa per sforzare le membra o le meningi. Connesso all’imperativo “quello che che ho da fare oggi posso farlo tranquillamente domani”, il minarsela è una scuola di pensiero, un imperativo morale, un approccio consapevole e indisciplinato nei confronti dell’esistenza. Il generico e banale cazzeggio elevato all’ennesima potenza.

Che stai facendo? Niente, me la mino. Basta dirlo e di colpo ci si sente più sereni. In pace con il mondo.

 

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Sergio Todesco
Sergio Todesco
3 Maggio 2017 19:10

very good!

Maria
Maria
3 Maggio 2017 23:13

Mammafausa mi ha fatto ricordare di un gioco che facevamo da bambini forse era a “nascondino”?

Ivano Rotondo
Ivano Rotondo
4 Maggio 2017 0:22

mi hai fatto ridere, bravo!
al prossimo giro mettici dentro anche “masticante”, un capolavoro senza tempo

pippolipari
pippolipari
5 Maggio 2017 10:17
Reply to  Ivano Rotondo

quoto! “masticante” è un capolavoro linguistico messinese doc!

Alfio Lanaia
Alfio Lanaia
4 Maggio 2017 12:25

Mi sembra come minimo esagerato il sottotitolo (parole con la M che esistono SOLO (sic!) a Messina), dal momento che alcune parole (minarsela, manciaçiumi) sono almeno pansiciliane. In questi casi, invece di Wittgenstein, basterebbe un vocabolario dialettale per rendersene conto.

Giovanni
Giovanni
4 Maggio 2017 21:54

“Milla” che bell’articolo!!

Giovanna
Giovanna
4 Maggio 2017 22:20

Suffareddu. Lo dice sempre mia mamma ai miei figli. Ma chi aviti u suffareddu ‘nto culu? Per indicare la loro irrequietezza e l’ essere molto vispi.

Sciabbacheddu oltre per indicare il pesce, serve ad indicare la presenza in un luogo di ragazzini.
‘Nto viali oggi c’era un saccu i sciabbacheddu

pippolipari
pippolipari
5 Maggio 2017 10:15

Grande Marino! …alla voce “minarsela” aggiungerei l’evocativo (e mai sentito altrove) “minarla alle bratte” (dicasi di azione inutile, inconcludente)