ROMA. La Commissione Europea ha fatto causa all’azienda farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca per non aver rispettato il contratto sulle consegne dei vaccini contro il coronavirus.
Lo ha annunciato oggi il portavoce della Commissione, Stefan De Keersmaeker, spiegando che l’azione legale è stata presentata venerdì 23: «Il motivo è che i termini del contratto, o alcuni termini del contratto, non sono stati rispettati e la società non è stata in grado di elaborare una strategia affidabile per garantire la consegna tempestiva delle dosi». La decisione è stata pres all’unanimità da tutti gli stati membri.
AstraZeneca si era impegnata a consegnare in tutto 300 milioni di dosi di vaccino tra dicembre 2020 e giugno 2021: alla fine di marzo aveva consegnate però solamente 30 delle 120 milioni di dosi previste, e entro la fine di giugno prevede di consegnarne solo 70 delle 180 milioni rimanenti. La casa farmaceutica ha comunicato che si difenderà in tribunale, e che la controversia “è infondata”.
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