La più forte delle scosse, prima delle 11, ha causato l’evacuazione delle scuole a Ragalna, Adrano, Belpasso, Bronte, Pedara e Nicolosi. Uno sciame sismico è, infatti, in corso dalle 7.50 di questa mattina a due chilometri a nord di Ragalna, nella zona di Monte Palmentelli. Una quarantina le scosse registrate dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania: la magnitudo varia da 1.0 a 3.5, a una profondità che oscilla tra gli undici e i 17 chilometri. E’ in corso proprio in questo momento una riunione dei primi cittadini della Città metropolitana per affrontare il tema del sisma.
L’hinterland catanese trema da ore. E sono state diverse le scosse che hanno superato i 3.0 di magnitudo. Non è da escludere che le scosse possano essere legate al risveglio dell’Etna.
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