MESSINA. La provincia di Messina si piazza al 91° posto nella classifica annuale del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, preceduta da Catania (90°) e Palermo (89°), guadagnando nove posizioni rispetto all’anno precedente (era 100°). In crescita anche le altre due città metropolitane, che guadagnano rispettivamente nove (Palermo) e sette (Catania) posizioni. In drastico calo invece Ragusa (99°) e Siracusa (105°), che perdono rispettivamente 19 e 15 posti. Al 95°, invece, la dirimpettaia Reggio Calabria.
A guidare la classifica, nell’anno del Covid, è la provincia di Bologna, seguita da da Bolzano e Trento. Fanalino di coda è Crotone.
Per quanto riguarda la provincia peloritana, Messina va male nelle classifiche settoriali su “ricchezza e consumi”, ambiente e servizi”, “affari e lavoro” e cultura e tempo libero”. Bene invece “demografia e società”
Interessante il raffronto sulle serie storiche: dal 1990 ad oggi, la posizione più alta di Messina risale al 1995, quando si piazzò 76esima.
Questa la variazioni negli ultimi 10 anni:
2010: 97°
2011: 89°
2012: 94°
2013: 91°
2014: 94°
2015: 104°
2016: 88°
2017: 89°
2018: 96°
2019: 100°
Grafici tratti dal Sole 24 Ore