MESSINA. Arriva un incarico da 6400 euro lorde conferito del sindaco Cateno De Luca per la gestione delle relazioni sindacali, “con particolare riferimento alla riorganizzazione, riqualificazione e ricollocazione del personale delle partecipate del Comune costituite da costituire”.
L’incarico andrà a Salvatore Cianciolo. Perchè? Il Comune di Messina risulta carente di figure professionali munite di elevata competenza in materia di relazioni relative ai contratti collettivi nazionali di lavoro del personale delle società partecipate del personale impiegato nei servizi socio-assistenziale erogare l’utenza cittadina”.
“Il compenso pattuito per l’espletamento dell’incarico e di gran lunga inferiore, a seguito di espressa rinuncia del professionista, marine manifestata con la sottoscrizione del disciplinare di incarico, quanto a lui dovuto secondo i parametri della legge regionale”, aggiunge la delibera, in cui si puntualizza anche che “il compenso pattuito, essendo inferiore a quello previsto, è da intendersi convenuto in via derogatoria rispetto alla normativa regionale in quanto il nominando esterno, con la sottoscrizione del disciplinare d’incarico dichiara di rendere la rinuncia alla differenza di trattamento economico, dando ampia liberatoria di non aver null’altro a pretendere e avere nei confronti del comune di Messina rispetto a quanto pattuito”.
Salvatore Cianciolo è stato per sette anni dirigente regionale, responsabile dell’unità di supporto agli organi istituzionali presso la presidenza della Regione siciliana. A settembre 2006 era vice presidente della Provincia regionale di Palermo, nel 1999 era dirigente esperto a tempo pieno presso l’agenzia regionale per l’impiego e la formazione professionale della Regione, quindi segretario regionale di una sigla confederata della Cisl e vicepresidente regionale di ConfCooperative.
Va chiarito che l’incarico è per 14 mesi e che onnicomprensivo di spese di viaggio vitto ed alloggio”, ha aggiunto il sindaco Cateno De Luca
