L’Italia dice addio a Paolo Villaggio. L’attore aveva 84 anni e da alcuni giorni era ricoverato al Policlinico Gemelli. Nato a Genova nel 1932 è entrato nella memoria collettiva interpretando personaggi legati a una comicità paradossale e grottesca, dal timido Giandomenico Fracchia al ragionier Ugo Fantozzi, sua creazione letteraria, “il prototipo del tapino, ovvero la quintessenza della nullità”, come lo definì lo stesso Villaggio.   

 Oltre alla grande produzione comica, ha interpretato ruoli più drammatici, lavorando con  Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli. Nel 1992, in occasione della 49ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia vinse il Leone d’oro alla carriera. Amico d’infanzia di Fabrizio De André, collaborerà con il cantautore genovese scrivendo i testi delle canzoni Il fannullone  e Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers. 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments