MESSINA. “Turi u pulituri” era sulla spiaggia fra il Sunset di Mortelle e il Lido del Tirreno dal 15 giugno, e in un mese e dieci giorni ha raccolto 250 kg di plastica. Il pesce di ferro, realizzato dall’Asd Circolo Canottieri Peloro di Messina l’anno scorso con il supporto del Rotary club per raccogliere i rifiuti abbandonati sulle spiagge, era stato collocato dai ragazzi della squadra di canottaggio proprio per sensibilizzare i passanti a non sporcare il litorale.

A “svuotare” Turi, infatti, sono stati i bambini del Circolo, nella giornata di ieri, seguiti dal coach Giovanni Ficarra (nonché campione del mondo di Canottaggio under 23) e dal Presidente Dario Femminò, che per questo ringraziano il Sunset e il Lido del Tirreno in quanto, non per la prima volta, hanno aiutato i ragazzi in questa iniziativa.

Ma l’attività svolta dall’Asd non si è conclusa dopo lo svuotamento del pesce di ferro: una seconda parte è stata dedicata alla pulizia della spiaggia fra i due locali.

“Invitiamo sempre tutti quanti a tutelare il nostro ambiente, nella speranza che possano esserci spiagge sempre più pulite – commentano Giovanni Ficarra e Dario Femminò – In queste settimane che siamo stati qui abbiamo notato che molti rifiuti venivano anche dal mare, per cui molte barche probabilmente scaricano a largo e chiaramente con le correnti le nostre battigie si riempiono. Per questo un plauso va fatto anche ai bagnini che ogni giorno puliscono le spiagge e all’atleta messinese di kyokushinkai Salvatore Triscari per il suo aiuto”.

Già a luglio i bambini dell’Asd si erano dedicati alla pulizia del litorale, raccogliendo 100 kg di plastica in 45 minuti in occasione di una gara “a chi ne raccoglieva di più” indetta dai coach del Circolo. “Abbiamo ritenuto educativo per i ragazzi istruirli a non abbandonare i rifiuti a terra, come la carta del gelato o il bicchiere della granita, perché ci siamo accorti che è questo che fa la gente. Noi come educatori ci siamo sentiti di far dare un contributo ai nostri ragazzi“, aveva spiegato Giovanni Ficarra in un’intervista per LetteraEmme.

“Oltre a fare sport cerchiamo di educare i nostri atleti a 360°, perché siamo soprattutto degli educatori. Viviamo all’aria aperta e vogliamo stimolarli ed educarli alla pulizia della natura e dell’ambiente. Questo è il nostro principio”, seguiva il presidente dell’Asd Circolo Canottieri Peloro, Dario Femminò.

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