MESSINA. Tutto pronto stasera al Girardino Corallo, dalle ore 21.00 in poi, per la tappa siciliana di “Moksa Bar”, il tour estivo di Gio Evan, con l’apertura del giovane cantautore messinese Babele, al secolo Valerio Pettinato. Dopo il tour nei teatri, “Fragile/Inossidabile”, con 16 sold out su 16, l’artista pugliese torna a Messina con uno spettacolo che profuma di ambientazioni estive, tra storie di bagnanti, di salvataggio, di sole prendere e sole da rendere, in una cornice di mari bellissimi da rivedere e da scoprire. Una serata, dunque, ricca di musica, stand up comedy e poesia, in un unico formato divertente e conviviale, reso particolarmente speciale dalla quella capacità per cui da sempre Gio Evan si è contraddistinto: giocare con le parole e con i concetti visionari, raggiungendo profondità ma allo stesso tempo nuove altezze, regalando al suo pubblico una diversa e nobile prospettiva sulla vita e sulle emozioni, esplorando temi universali come l’amore, la perdita, la resilienza e la speranza. A rendere l’atmosfera ancora più suggestiva e magica, l’open act di Babele, figlio del mare e delle correnti dello Stretto, con la sua voce inconfondibile e la sua confusione creativa e luminosa, frutto delle di una grande curiosità, ma soprattutto della sua sensibilità, delle città in cui ha vissuto, delle influenze musicali assorbite nel tempo, e della sua dote straordinaria nel riuscire a conciliare la passione del suonare con il talento nel saper maneggiare le parole. La sua musica parla della matematica dei sentimenti, della capacità di saper mettersi a nudo, tra una sana dose di autoironia ed il riuscire a dare il giusto peso alle cose, senza mai avere troppa fretta, e ricordando che la tristezza, è un sentimento nobile e coraggioso, soprattutto quando si riesce a parlarne col sorriso, proprio come sa fare fa lui. Classe 1999 nato e cresciuto a Messina, suona sin da quando ne ha memoria, “Le mie parole” è un vero e proprio biglietto da visita ed una dichiarazione d’ intenti del progetto artistico che Babele porta avanti abbracciando il pop di qualità ed il cantautorato, con sfumature esterofile ed indie, senza mai precludersi sperimentazioni e contaminazioni che arrivano persino all’ elettronica. “Petrolio”, “Vivavoce”, “Mediterraneo” ed altri brani ancora, seguono il suo primo singolo e consolidano quel trampolino di lancio verso un percorso che è sempre e solo in salita, e che ha portato l’ artista messinese, d’ adozione ormai milanese, a debuttare live ad Indiegeno Fest, ad arrivare tra i finalisti del 1mnext 1°Maggio Roma, ad esibirsi sul palco dell’ RDS Summer Fest, a partecipare ad iniziative quali Music for Change e Voci per la libertà Amnesty, e ad essere il protagonista delle aperture di vari artisti di livello come Venerus, Emma Nolde, Francesca Michielin e tanti altri ancora. “Il bello di suonare a Messina è che l’emozione di farlo non si limita al momento in cui sono sul palco –afferma Babele – sarà l’essere a casa, sarà il contesto estivo del Giardino Corallo, sarà la bellezza del portare su quel palco l’intimità di un set in solo, e non vedo l’ora che arrivi stasera. È incoraggiante, in un settore che non sempre si mostra così amico degli emergenti, vedere che artisti del calibro di Gio Evan si interessino ai progetti più piccoli e ci offrano la possibilità di esibirci davanti al loro pubblico. Ringrazio lui e tutto il suo team per questa opportunità”. (Biglietti disponibili in loco al botteghino o su https://www.ticketone.it/event/gio-evan-moksa-bar-arena-giardino-corallo-18671470/)