MESSINA. Un grave stato di abbandono, con la strada invasa da detriti, immondizia e cespugli diventati oramai nidi sicuri per ratti ed insetti di ogni tipo. A porre in evidenza lo stato in cui versa l’area di via Arrigo Boito, la cui entrata si trova in prossimità dell’incrocio tra il viale Annunziata e la via Panoramica, è il “Movimento Liberi Insieme”, che fa proprie le segnalazioni degli abitanti della zona.

«Alla gravità della situazione – scrive il capogruppo Roberto Cerreti in una nota indirizzata al sindaco De Luca, al prefetto, all’Asp e alla Procura – si unisce il fattore che la via in oggetto risulta essere l’unica strada d’accesso a due complessi abitativi che ospitano centinaia di persone, tra le quali molti anziani e bambini, costretti oramai da troppo tempo a convivere con questa indecorosa gestione dell’arteria comunale di accesso alle proprie abitazioni, aggravata sicuramente anche dalla maleducazione di qualche cittadino che ha improvvidamente eletto a discarica di immondizia la zona negli ultimi mesi. Per quanto sopra e per i palesi rischi igienico e sanitari e per la pubblica incolumità a cui sono esposti i cittadini ed i residenti della via Arrigo Boito, chiediamo vengano immediatamente poste in essere tutte le iniziative necessarie per ripristinare le dovute condizioni igieniche, sanitarie e di decoro dell’area in oggetto, prevedendo inoltre la sanificazione e l’igienizzazione della via, quanto meno per tentare di alleviare la seria e mal gestita problematica e ridurre le conseguenziali criticità, anche epidemiologiche, che ne potrebbero derivare».

«Con la presente – prosegue – approfittiamo inoltre per informare le Autorità in indirizzo che, nonostante la segnalazione del 5 agosto 2020, condivisa e rafforzata dalle ulteriori richieste di chiarimento ed intervento da parte della Prefettura, riferimento nota 5 agosto 2020 a firma del Vice Prefetto Vicario dott. Ippolito, e dell’Asp di Messina nota prot. 90132 del 10 agosto 2020 a firma del Responsabile UOS Tutela della salute dai rischi dell’inquinamento ambientale dott. Natale Lombardo, circa l’insostenibile situazione subita dagli abitanti della zona cittadina denominata Salita Castellaccio (traversa del Viale principe Umberto), per il grave stato di abbandono della via, con la strada e gli usci delle abitazioni invase dalla rigogliosa crescita erbacea e la presenza di topi, scarafaggi e persino serpenti, si fa presente, purtroppo, che a tutt’oggi ed inspiegabilmente il Comune di Messina non ha inteso intervenire per risolvere l’inquietante problematica».

  

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