MESSINA. Il 29 settembre il Rettorato ospiterà l’appuntamento con la “Mediterranean Researchers’ Night” – o più semplicemente “MEDNIGHT” ( giunta alla quarta edizione). Per l’occasione, Messina si unirà a più di 400 città Europee nel celebrare la grande festa Europea della Scienza.

Le attività in Ateneo – che in totale saranno 70 – verranno precedute, già due giorni prima, dall’iniziativa del 27 settembre intitolata “Approdi mediterranei” e consistente in due spettacoli consecutivi: alle ore 19, presso l’Aula Cannizzaro del Polo Centrale, si terrà l’imperdibile performance “Cinque Stanze per Stefano D’Arrigo” (Compagnia Insana) di Dario Tomasello, con Maria Luisa Cucinotta, Federica Giglia, Aurora Grasso, Eliseo Lardomita e Dario Tomasello.

Lo spettacolo intende rievocare lo spazio domestico dell’autore, Stefano D’Arrigo, come cantiere del proprio romanzo, dove si intrecciano elementi e suggestioni che evocano il respiro del Mediterraneo, in un ciclo e riciclo continuo di luci e ombre. 

A seguire, alle ore 19.45 presso l’Aula Magna, si potrà assistere al Concerto del Conservatorio A. Corelli, “I quattro e quaranta”, con Mariano Scarpaci, Bianca Leo, Roberto Ceraolo, Sabrina Antonuccio, Antonio Donzì, Fabio Giacoppo.

 Il 29 Settembre gli aventi si svolgeranno nel contesto della “Notte delle Ricercatrici”, il cui scopo principale è quello di sottolineare e valorizzare il ruolo delle donne nella ricerca scientifica. In quest’ottica, il pubblico potrà vedere alcune delle mostre ideate e composte esclusivamente da scienziate. In particolare, dalle 17 alle 21, si svolgeranno 20 attività specificamente dedicate ai più piccoli, grazie alle quali, le ricercatrici ed i ricercatori dell’Università di Messina coinvolgeranno i piccoli ospiti in giochi, quiz, esperimenti e dimostrazioni scientifiche.

 Alle 17.30 partirà dal Rettorato una visita guidata “tattile”, adattata specificamente alle esigenze delle persone ipovedenti e non vedenti, che si snoderà attraverso i principali monumenti di Messina partendo dal busto del Laocoonte fino alle formelle bronzee del Portale del Duomo, la statua di Giovanni d’Austria e le antiche colonne della Chiesa dei Catalani per consentire una fantastica ed inclusiva lettura del nostro territorio.

 Alle 18.30 l’ospite d’onore della manifestazione, la Responsabile di RAI Meteo Claudia Adamo, coinvolgerà i più giovani in un talk show dal titolo “Spazio Meteo per Ragazzi”.

 Dalle 19, fino a mezzanotte, si svolgeranno altre 50 attività aperte al pubblico, fra esperimenti, dimostrazioni, laboratori, questionari, test e quiz.

 Alle 23.30 si terrà la premiazione del Contest “MEDNIGHT Challenge”, rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie Superiori.

 Uno degli obiettivi principali di MEDNIGHT è promuovere le vocazioni scientifiche utilizzando format e attività attraenti per tutta la famiglia, e rendendo visibile il valore della scienza nella società. Esperimenti, workshop, mostre e spettacoli scientifici per tutti i tipi di pubblico sono alcuni dei formati utilizzati. Un’altra delle attrazioni dell’evento è l’European Union Corner, un luogo in cui viene mostrato ai partecipanti che il progresso della scienza richiede la collaborazione di molti paesi, ed è per questo che il finanziamento dei progetti europei è così importante.

MEDNIGHT vede la partecipazione di Centri di ricerca di 7 Paesi in consorzio: Italia, Spagna, Grecia, Cipro, Turchia, Francia e Belgio. FISABIO, INCLIVA, CSIC, MUDIC, El Caleidoscopio, SciCo Cyprus, Università di Messina, Università Kadir Has di Istanbul e l’European Women Rectors Association (EWORA), sotto il coordinamento di SciCo Grecia sono i partner di MEDNIGHT, con Genopolys nella veste di istituto collaboratore. MEDNIGHT ha ricevuto finanziamenti dall’Unione Europea attraverso il bando “Marie Skłodowska-Curie Actions and Citizens” del programma “Horizon Europe”.

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