MESSINA. La I Commissione consiliare Lavori Pubblici, presieduta dal consigliere Libero Gioveni, ha fatto il punto stamani sulla gestione dei lavori di scavo e posa della fibra ottica che stanno interessando ormai da tempo tutto il territorio comunale. Il Presidente Gioveni ha invitato l’Assessore alle Politiche Energetiche Francesco Caminiti, chiedendo risposte “alla luce dei tanti disagi che tuttora sta ancora subendo la cittadinanza, a causa soprattutto dei ritardi nelle rifiniture e delle lunghe attese che spesso si sono registrate in alcune zone”, nel periodo intercorrente fra l’istituzione dei divieti di sosta e l’effettivo avvio dei lavori.

“Durante il dibattito – ha spiegato Gioveni – sono emersi i seguenti dati o aspetti tecnici: è stato coperto già il 90% del territorio comunale; entro la fine di quest’anno saranno rifiniti con l’asfalto gli 11.500 metri di scavo effettuati; stanno per partire dei nuovi scavi nelle zone di Bisconte, Gravitelli, fondo Ruggeri, Boccetta e c.da Noviziato, mentre a inizio del 2022 partiranno i lavori nel tratto Tremestieri – Giampilieri, ma solo sulla S.S. 114. Inoltre – ha proseguito Gioveni – è emersa ancora la difficoltà dell’ufficio tecnico a garantire costantemente i controlli visto che è formato solo da un ingegnere e due geometri per tutta la città, ma che devono occuparsi anche della manutenzione strade in generale. Infatti, a tal riguardo, i tecnici si limitano a dare il loro parere sull’efficienza dei lavori solo alla fine, pena la diffida alla ditta a rifare l’intervento, come ad esempio accaduto e disposto di recente per via Carrai. Sui casi di rottura degli altri sottoservizi invece – ha concluso Gioveni – vi è l’obbligo da parte della ditta di verificare preventivamente il sottosuolo con apposito georadar, ma questo strumento purtroppo non riesce a individuare le condotte in PVC, per cui le rotture spesso non possono essere evitate”.

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