MESSINA. L’Atm cerca un esperto in materia contabile e fiscale, ed uno in consulenza del lavoro e gestione del settore personale e paghe, e indice una manifestazione d’interesse per trovarli, con contratto a tempo determinato per sei mesi, da quindicimila euro per il primo, e dodicimila per il secondo, oltre iva e contributi. Perchè? Perchè tra gli oltre 500 dipendenti dell’azienda trasporti, non se ne è trovato uno con le adeguate caratteristiche per farlo.
“L’azienda trasporti di Messina nel proprio organico non dispone di figura professionale esperta in materia“, scrive il direttore generale facente funzione Natale Trischitta, che nel testo della manifestazione d’interesse ricorda che l’Atm è stata posta in liquidazione e che “si prevedono mesi sei per la costituzione della nuova società, e che per far fronte a tutti gli adempimenti fiscali le dichiarazioni previste, si ritiene urgente avviare una manifestazione di interesse e indagine di mercato finalizzata all’affidamento diretto per la durata di sei mesi dell’incarico di cui all’oggetto”.
L’esperto in materia contabile e fiscale si occuperà di “consulenza continuativa contabile fiscale, assistenza alla predisposizione dei bilanci di previsione e consuntivi, predisposizione trasmissione di tutte le dichiarazioni fiscali, cura dei rapporti con l’agenzia delle entrate, presenziare ad eventuali riunioni con enti, organismi sindacali e ditte”, mentre il suo collega esperto in consulenza del lavoro si occuperà di “verifica adempimenti mensili, applicazione del contratto di lavoro, rapporti con istituti previdenziali assistenziali e assicurativi, assistenza e consulenza in materia di rapporti di lavoro, rapporti con i sindacati”.
“Le istanze pervenute saranno valutate da una commissione tecnica – precisa Trischitta nei due bandi – sulla base della documentazione presentata, nominata dal direttore generale di Atm, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione”. L’ esaminando poi sarà valutato per titoli e con un colloquio valido quale prova orale davanti alla commission.
