«Dopo essere sopravvissuto al terremoto del 1908 e ai bombardamenti della II Guerra Mondiale, Palazzo Scardino versa da decenni in uno stato di assoluto degrado e andrebbe messo al più presto in sicurezza per scongiurare il pericolo di imminenti crolli a causa delle sue precarie condizioni strutturali. Siamo assolutamente convinti che debbano essere trovate altre forme di tutela e che siano necessari degli interventi urgenti di recupero e restauro. Ben vengano le bonifiche delle aree degradate, ma al contempo è fondamentale preservare le bellezze architettoniche e monumentali di Messina. La demolizione di Palazzo Scardino rappresenterebbe un ulteriore affronto alla città, che già troppe volte in passato è stata privata di importanti tasselli della sua storia gloriosa», concludono.