MESSINA. Ci sono tre condanne per il furto di rame alla stazione ferroviaria di Contesse. Il giudice monocratico Rosa Calabrò ha condannato Lucio Cortese e Maurizio Romeo alla pena di 2 anni ciascuno oltre ad una multa di 300 euro. Entrambi sono stati giudicati con l’abbreviato. Ha invece patteggiato 2 anni e 2 mesi Vincenzo Romeo. I tre erano stati bloccati la scorsa settimana dagli agenti della Polfer, che avevano sventato il furto. I poliziotti li avevano sorpresi mentre erano intenti a prelevare cavi di rame da una botola lungo la ferrovia a Contesse. A mettere in allerta i poliziotti era stato il personale di Rfi che giorni prima aveva notato oltre 2.500 metri di cavi sezionati e lasciati lungo la strada ferrata. Il poliziotti, appostati da giorni, giovedì scorso hanno sorpreso il terzetto che sezionava i cavi e li arrotolava in matasse più maneggevoli, per poi trasportarli in un magazzino in disuso. Terminato il lavoro, i tre avevano caricato parte del materiale in un’auto e uno di loro si era messo alla guida allontanandosi dalla stazione. A quel punto i poliziotti sono intervenuti bloccando sia la macchina con a bordo i cavi elettrici, sia i due uomini rimasti nel magazzino dove era stata stipata una parte della refurtiva. Sono stati processati per direttissima. Hanno difeso gli avvocati Salvatore Stroscio e Mara Carrabba.