MESSINA. Il sindaco Federico Basile intende aggiornare (o riconfermare) i consigli d’amministrazione delle partecipate del comune di Messina, e degli enti in cui esprime consiglieri d’amministrazione o figure apicali. Sono stati infatti pubblicati gli avvisi pubblici per tre membri (un presidente e due consiglieri) per ciascuna delle partecipate Atm, MessinaServizi Bene Comune, Messina Social City, Arisme, Amam, e per un componente del consiglio d’amministrazione del Teatro Vittorio Emanuele. L’avviso pubblico riguarda anche le figure dei revisori e del collegio sindacale. Gli interessati dovranno inviare un curriculum vitae entro il 24 settembre, e la scelta dei candidati sarà comunque caratterizzata dalla discrezionalità e dal rapporto fiduciario con il sindaco. Non è prevista la nomina dei vertici della Patrimonio Spa perchè Basile ha già riconfermato un mese fa Roberto Cicala al vertice della partecipata: attualmente Cicala risulta amministratore unico, ma Basile si è riservato di nominare gli altri due componenti del consiglio d’amministrazione, come legge consente. La presenza (e i costi) di un intero Cda invece che di un singolo amministratore al vertice delle partecipate, era stato uno dei motivi di polemica tra il vecchio consiglio comunale e l’ex sindaco Cateno De Luca. Attualmente, i consigli d’amministrazione sono così composti: per l’Atm, presidente è Pippo Campagna (al vertice sin dal 2018), consiglieri sono Loredana Pagano e Salvatore Ingegneri. Di MessinaServizi presidente, anch’egli dal 2018, è Pippo Lombardo, consiglieri Lorenzo Grasso e Mariagrazia interdonato: tutti e tre sono gli stessi nominati da Cateno De Luca nel 2018. Messina Social City ha Valeria Asquini come presidentessa, Fabrizio Gemelli e Simona Romano come consiglieri, mentre Amam è presieduta da Loredana Bonasera, e a completare il Cda ci sono Roberto Cicala e Salvatore Ruello. Da Arisme si è dimesso meno di un mese fa il presidente Marcello Scurria, lasciando le redini ad Alessia Giorgianni (entrambi nominati nel 2018 e riconfermati alla scadenza dei tre anni) e Domenico Crinò. Per il Vittorio Emanuele, il consigliere in quota Comune di Messina era Nino Principato, nominato ad agosto 2018, dimessosi a gennaio di quest’anno. Il suo sostituto verrà fuori dal vincitore dell’avviso.
