Vasta operazione dei Carabinieri di Messina che, nella mattinata odierna, stanno eseguendo, nella provincia peloritana e in quella catanese, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Messina su richiesta della competente Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, nei confronti di 19 soggetti (13 in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 2 all’obbligo di presentazione alla p.g.), ritenuti responsabili – a vario titolo – di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi da fuoco e altro.

L’inchiesta, denominata “Doppia Sponda” e sviluppata dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina, ha permesso di comprovare l’operatività di due gruppi criminali attivi nel territorio del capoluogo peloritano, che gestivano un vasto narcotraffico, anche grazie agli stretti collegamenti con esponenti di vertice di alcuni sodalizi mafiosi catanesi.

In particolare, l’attività investigativa ha consentito di delineare gli assetti interni della consorteria indagata e le responsabilità dei singoli associati in ordine all’approvvigionamento e alla commercializzazione di ingenti “partite” di cocaina e marijuana, destinate alle principali “piazze di spaccio” dell’hinterland messinese.

 I dettagli verranno esposti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso il Comando Provinciale Carabinieri di Messina oggi, alle  11.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments