MESSINA. Da domani scade l’ordinanza “ultra rossa” comunale entrata in vigore il 18 gennaio, sabato e domenica ci sarà in vigore quella “rossa regolare” regionale (qui per sapere cosa prevede), e da lunedì ci si atterrà alle decisioni del governo nazionale e regionale (quindi, presumibilmente, il passaggio da zona rossa a zona arancione).

Lo ha appena annunciato, in una diretta estemporanea, il sindaco Cateno De Luca, che solo qualche ora fa, stamane, aveva invece ventilato l’ipotesi di poter estendere la sua zona rossa (più restrittiva di quella regionale) fino a mercoledì. Le proteste di cittadini e associazioni di categoria lo hanno portato alla decisione di far terminare la sua ordinanza alla scadenza naturale prevista per la mezzanotte di domani.

“Cosa succederà da lunedi non lo so, perché si deve determinare prima il governo nazionale e poi quello regionale. Io per questo volevo fare l’ordinanza “ponte”. Una, cioè, valida solo per i giorni di sabato, domenica e lunedì, in maniera che da martedì in poi si possano applicare le misure regionali. Visto che il clima si surriscalda, e non voglio passare per quello che punisce la città per colpa di altri, l’ordinanza comunale finisce qui”, ha concluso.

De Luca ha poi affrontato l’argomento scuole: “Che nessuno possa immaginare che io faccia un provvedimento diverso tra scuole e attività commerciali”. In soldoni, vorrà dire che le scuole saranno regolarmente aperte, salvo decisioni diverse in sede nazionale o regionale.

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