MESSINA. Con le rilevazioni in campo a Dinnammare della City Nature Challenge 2023 il 1° maggio 2023 si è conclusa la fase operativa della competizione internazionale che ha visto la partecipazione in tutto il mondo di 483 Città e Territori. Per la “sfida” di Messina i risultati finali raccontano di numeri in crescita rispetto allo scorso anno, con 2.121 Osservazioni, 207 Specie, 110 Identificatori e  25 Osservatori. La Città di Messina su 482 partecipanti mondiali si è classifica al 162° posto ed ha confermato il 2° posto, nel Cluster Italiano, dopo Milazzo e prima di Siena (su 17 partecipanti). Per Messina i primi tre posti sono stati conquistati dai Cittadini Scienziati Francesco Cancellieri, Guglielmo Labruto e Vincenzo Parrino. Da Don Minico, sabato 13 maggio 2023, dalle ore 10:30, si terrà la presentazione dei risultati della City Nature Challenge 2023 con la consegna degli attestati di Cittadino Scienziato.

Per i risultati completi di Messina visitare: https://www.inaturalist.org/projects/city-nature-challenge-2023-messina-cluster-biodiversita-italia

A Messina l’attività – inserita nel novero di Messina 2030 – Green Events – è stata promossa da AssoCEA, in collaborazione con il Nodo InFEA della Città Metropolitana di Messina e si svolta nel comprensorio dei Peloritani, tra il panorama dei due Mari, osservando flora e fauna in particolare all’interno della ZPS  Monti Peloritani, Dorsale Curcuraci, Antennamare e Area Marina dello Stretto. Nello specifico le aree interessate per i rilevazioni sono state la Valle dei Mulini di San Filippo, la Dorsale dei Peloritani, i Laghi di Ganzirri, Dorsale Curcuraci, Antennammare  e ancora Capo Peloro,  Laghi di Ganzirri e Riserva Naturale Orientata.
Coinvolti cittadini e studenti nelle giornate di venerdì 28 aprile 2023 sui Laghi di Ganzirri con la  Fondazione ITS Albatros e la presenza dell’Assessore Comunale Liana e il pomeriggio dalle 15 da Capo Peloro fino a Mortelle accompagnati dagli esperti del Dipartimento CHIBIOFARAM dell’Università degli Studi di Messina.

Sabato 29 aprile 2023 al mattino il gruppo si è trasferito a Villa Labruto alle ore 9 con il CAI Messina. Nel pomeriggio l’appuntamento con la Cooperativa di Comunità Casali Peloritani – Museo del Grano di San Filippo dalle 15.

Lunedì 1° maggio 2023 infine le osservazioni e rilievi a Dinnammare in coincidenza con la 12° Edizione di “10,100, 1000 Rapaci sul Tuo orizzonte – La Magia dello Stretto di Messina” dedicata a Ettore Lombardo.  L’attività è stata preceduta da una sessione formativa e di preparazione all’uso della applicazione in piattaforma,  disponibile online sulla pagina www.ceamessina.it.

«Eccezionale il gemellaggio tra importantissime Aree della Rete Natura 2000 in Sicilia – si legge in una nota – Lo Stretto di Messina e la Piana di Gela con la Sughereta di Niscemi e il Bosco di Santo Pietro che il 30 aprile 2023 hanno celebrato il Cicogna Day grazie alla collaborazione con il Ramarro OdV, il CEA Niscemi OdV e la Lipu di Niscemi nella riserva privata GELOI Wetland. I dati raccolti e convalidati dalla community web col supporto dei ricercatori saranno utili e disponibili alla comunità scientifica nazionale e internazionale».

«Ma al di là dei dati si dimostra ancora una volta come la City Nature Challenge si confermi, con la APP iNaturalist, uno strumento che coniuga la praticità della tecnologia alla bellezza della natura – proseguono gli organizzatori – In questa annualità la Rete Natura 2000 ancora di piu’ protagonista della “sfida” per la Biodiversità affinché il prossimo anno tutta la Sicilia possa agire unificata per provare in maniera globale a competere in una sfida che si fa sempre più affascinante e che attira sempre più avversari su tutto il Pianeta eleggendo ad aree di interesse di osservazione quelle della Rete Natura 2000 in tutta la Regione Siciliana, è di fondamentale importanza con la valorizzare di parchi e riserve come ambienti naturali, seminaturali o antropizzati, ma collegati tra loro sotto molteplici».

“Ma alla fine l’obiettivo è rimasto fisso sulla importanza della Biodiversità per la salvaguardia della rete della vita ed è fondamentale preservare la totalità degli organismi viventi presenti sul Pianeta che è minacciata dalle perdite di specie, inquinamento, eccesso di pascolo agricoltura intensiva, consumo di suolo ed incendi boschivi che non fanno altro che amplificare gli effetti del cambiamento climatico – raccontano – Con City Nature Challenge i Cittadini si sono potuti avvicinare alla Scienza per riconoscere la natura locale e contribuire attivamente a migliorare la vita delle specie presenti nelle nostre città».

Queste le specie più osservate a livello globale: anatra selvatica (Anas platyrhynchos).

I territori interessati in Italia sono stati: Trinitapoli, Manduria, Milazzo, Catania, Città Metropolitana di Messina, Napoli, Area Marina Protetta Punta Campanella, Area Marina Protetta Regno di Nettuno, Riserva Naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, Cabras, Portofino, Siena, Calci, Trieste, Trento, Bergamo, Milano.

Ecco i risultati collettivi nel Mondo: Osservazioni: 1.870.763, Specie: oltre 57.227, incluse più di 2.570 specie rare/in via di estinzione/minacciate, Osservatori: 66.394.

Ecco le prime 5 posizioni mondiali :

Osservazioni Specie Osservatori
1 La Paz, Bolivia: 126.435 La Paz, Bolivia: 5.344 La Paz, Bolivia: 3.025
2 Città del Capo, Sudafrica: 52.518 Hong Kong, RAS, Cina: 4.469 San Francisco Bay Area, California, USA: 2,488
3 Dallas/Fort Worth, Texas, USA: 48.021 Cosalá, Sinaloa, Messico: 3.912 Contea di Los Angeles, California, USA: 1.671
4 Mazatlan, Sinaloa, Messico:

42,479

Città del Capo, Sudafrica: 3.847 Monterrey Zona Metropolitana, Mexico: 1,655
5 Houston-Galveston, Texas, USA: 41.736 Houston-Galveston, Texas, USA: 3.707 Area metropolitana di Washington DC, USA: 1.527

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