Il Kenny (e il Rugantino)

 

Niente Burger King, Mc Donald o catene di ristorazione in franchising. Di americano, i primi fast food di successo in riva allo Stretto avevano solo il nome di qualche menu, gli immancabili hamburger e il mood un po’ paninaro e informale che attirava nei paraggi frotte di ragazzi e ragazze in sella a Sì, Booster e Pegiottini. Erano quelli i tempi del Kenny, che secondo una leggenda metropolitana dura a morire venne poi “chiuso per droga”, sebbene non sia ben chiaro a quale tipologia di codice di procedura penale si faccia riferimento.

Sempre nei paraggi del viale San Martino sorgeva invece il Rugantino, storica alternativa al Pk che negli anni ’90 fu uno dei punti di ritrovo per scorpacciate di hot-dog e patatine. Ci si dava appuntamento lì davanti nel primo pomeriggio e si andava via all’ora di cena: satolli, stanchi, innamorati, con addosso tutto l’ardore dei 16 anni e una voglia irrefrenabile di assaporare la vita.  

Unico inconveniente, a volte capitava di essere travolti da una immotivata tempesta di tumpulate. Se ne usciva col morale segnato, ma con un bagaglio d’esperienza niente male.

 

 

 

Subscribe
Notify of
guest

7 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
Cettina
Cettina
14 Aprile 2018 0:46

Ce levo ho tutte, sono vecchissima….hot dog completo di Rugantino alle 10.00 del mattino…gli ingredienti della salsa tonnata nessuno li ha mai scoperti

emmeaics
emmeaics
27 Aprile 2018 10:15

Li conosco tutti, ma ho frequentato soprattutto Neu e la Cassaforte del Vecchio Papero, per la limonata al sale preferivo il chiosco di Allegra, quello antico lato monte, lui se era in vena faceva ridere da morire, anche la Macina ma meno, la pizza comunque non era male, invece non ho mai amato hot dog e similari, preferivo il panino dal mitico Triglia in via dei Mille.

Ezio
Ezio
30 Aprile 2018 22:59
Reply to  emmeaics

Grande Triglia, sarebbe giusto inserirlo in una terza puntata …
Insieme alla Pizzeria del Capitano, esattamente di fronte, in via dei Mille e accanto a Melluso … Va beh …

Alessandro la torre
Alessandro la torre
6 Maggio 2018 4:38

Prima de mitico Pk c’era l’inferno dei polli…il primo a fare panino con wurstel con tabasco…

Francesco De Joannon
Francesco De Joannon
16 Novembre 2019 14:25

Li conosco tutti. Nel mio cuore peri’ c’ e’ la cassaforte del Vecchio Papero, che da collezionista di fumetti ho sempre frequentato, divertendosi a mercanteggiare con Nuccio Di Blasi, vera icona e sensei dei fumettari messinesi. Per i prossimi appuntamenti suggerisco la sala giochi F40 di via Giordano Bruno e la mitica sala biliardi Le Mans di via Legnano.

trackback

[…] Enzo Russo, storico dj ed ex proprietario di uno dei più seminali negozi di dischi di Messina, Neu Import Music, aperto nel 1983. Una intera generazione di amanti della musica (quasi tutti poi diventati musicisti, a tutti i […]

trackback

[…] Enzo Russo, storico dj ed ex proprietario di uno dei più seminali negozi di dischi di Messina, Neu Import Music, aperto nel 1983. Una intera generazione di amanti della musica (quasi tutti poi diventati musicisti, a tutti i […]