MESSINA. Arrivano le prime vere giornate autunnali, si abbassano le temperature, ma non mancano mai a sorpresa quei raggi di sole che ti ricordano quant’ è bello vivere su un’isola, a maggior ragione quando arriva il weekend. E allora tra giornate all’orto botanico e in fattoria, passeggiate al profumo di cioccolato tra una mostra e l’altra, teatro, spillatura del vino novello e tanta musica, ecco le cinque cose da fare a Messina per godervi al meglio questo fine settimana.
Un tuffo a Paris con “Le Intellettuali”
Avete sempre sognato Parigi o avete voglia di rivivere quella magica atmosfera dei caffè letterari lungo la Senna? Basterà accomodarvi in poltrona e, una volta alzatosi il sipario, vi ritroverete proiettati in un salotto parigino del seicento, dove il sarcasmo e l’arguzia prenderanno il posto dei formalismi. Qui assisterete alla messa in scena delle ambizioni e delle contraddizioni di dame colte e letterati vanesi, tra giochi di potere e di apparenze, e ritroverete personaggi come Trisottin, intellettuale presuntuoso, e Chrysale, borghese difensore della ragione, che incarnano i paradossi e le ipocrisie della società francese del XVII secolo, ruotando attorno a temi attualissimi che riguardano il vivere degli uomini e delle donne della società attuale: dallo scontro tra cultura ed ignoranza, a quello tra tradizione e innovazione, all’ emancipazione femminile. Toccherà, infatti, a “Le Intellettuali” di Molière inaugurare nella serata di oggi, 8 novembre, alle ore 21.00, la stagione di prosa 2024/2025 del Teatro Vittorio Emanuele. Lo spettacolo, in replica anche domani sera, sabato 9 novembre, alle ore 21.00, e domenica, 10 novembre, ore 17.30, con la regia di Giovanni Anfuso, vedrà protagonisti sul palco attori di successo come Giuseppe Pambieri, Giorgio Lupano e Micol Pambieri, ai quali si aggiungono, tra altri, cinque talenti attoriali messinesi under 35: Eugenio Papalia, Roberta Catanese, Margherita Frisone, Isabella Giacobbe, e Gabriel Casablanca.
Cioccolata, festa dell’orto in tavola, funghi e San Martino Chic-Nic
In quanti potrebbero rinunciare a tutto ma mai al cioccolato? Per tutto il fine settimana, l’ 8 e 9 novembre dalle ore 10.00 alle 23.30 ed il 10 novembre dalle ore 10.00 alle 20.00, lungo l’ isola pedonale del Viale San Martino, torna la quarta edizione di Choco Moment’ s Messina, la grande festa dedicata al cioccolato artigianale: laboratori dedicati ai bambini, lezioni di cioccolato per i grandi, realizzazione della tavoletta di cioccolato da guinness dei primati (15 metri), ma soprattutto tanti stand dove poter assaggiare e degustare le mille declinazione del cioccolato, dalle barrette alle torte, ai cioccolatini, alla cioccolata calda. Al Monte di Pietà, nella serata di sabato, 9 novembre, alle ore 21.00, Mangia e cambia e i Cuochi dell’Alleanza messinesi, vi aspettano per la prima Festa Agricola della nostra città. Una serata, su prenotazione, per degustare le prelibatezze dell’orto, e non solo, trasformate in deliziose pietanze da cuochi, panificatori, pasticceri e gelatai, accompagnate dai vini della Valigia di Bacco e dalle note della dj Bluemarina. Nella mattinata di domenica, 10 novembre, invece, l’Orto Botanico “Pietro castelli” dell’Università di Messina, con ingresso gratuito dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 17.00, ospiterà l’annuale incontro per gli appassionati di funghi “Funghi 2024”: mostra micologica, a cura dell’Associazione Micologica Bresadola sezione di Messina, ed approfondimenti su dimostrazioni pratiche di riconoscimento dei funghi (orari 10.00, 11,30, 12.00 e 15.30) e sul ruolo dei funghi negli ecosistemi (ore 10.30). Sempre nella giornata di domenica, 10 novembre 2024, l’Azienda Agricola Villarè vi aspetta per “San Martino Chic-Nic: tradizioni d’ autunno, vino e magia contadina” con dress code contadino: si inizia alle 10.30 con la visita guidata alla Fattoria, alle 11.00 cooking class con Anthony Sindona per la preparazione della pasta fresca della tradizione “i maccarruni”, alle ore 12.00 spettacolo di bolle di sapone per grandi e piccini con il Circo Boleno, dalle 13.00 alle 15.00 street food agricolo con una selezione di piatti e sapori di stagione da poter acquistare nelle varie putie allestite e preparati con ingredienti locali, mentre nel pomeriggio i più piccoli si potranno dedicare al laboratorio della vendemmia con visita della fattoria (dalle 14.30 alle 16.00), mentre per i grandi, alle ore 16.30, arriverà il momento della spillatura del vino novello e delle caldarroste.
Teatro, musica, mostre, cinema
Per gli amanti dell’arte performativa, questo weekend, ci sarà sul serio l’imbarazzo della scelta. Continua la stagione del Teatro dei Naviganti ai Magazzini del Sale, stasera e domani sera, 8 e 9 novembre alle ore 21.00, e domenica 10 novembre alle ore 18.30, con “Il Sogno di Yerma, mentre nel pomeriggio di sabato, 9 novembre, alle ore 18.00, al Palacultura, l’ Accademia Filarmonica di Messina propone “Tra violini e viola” con Michael Barenboim (violino e viola) e Natalia Pegarkova al pianoforte, ed ancora, sempre al Palacultura, alle ore 18.00, domenica 10 novembre, la Filarmonica Laudamo vi aspetta con Nerida Quartet: from the dark Land con la voce recitante di William Caruso. Inaugura nel pomeriggio di domani, 9 novembre, alla galleria Spazio Quattro di via Ghibellina 120, alle ore 17.00, la mostra di Carmelo Pugliatti “Rinascita”, in esposizione fino al 15 novembre, e sempre nel pomeriggio si sabato, alla Mondadori Bookstore, via Consolato del Mare 35, inaugura la personale “Vertigo” di Eugenio Vanfiori, a cura di Sara Fosca. Infine, nella serata di oggi, venerdì, 8 novembre, alle ore 20.30, al Cinema Multisala Apollo, proiezione in anteprima del film “Il ladro di Stelle cadenti” di Francisco Saia, in uscita ufficiale dal 14 novembre 2024. Il film dall’ immaginario fiabesco, protagonista del Taormina Film Fest 2024, prende vita dall’ omonimo racconto di Patrizia Vicari, girato in quel di Milazzo, ma ambientato nella fittizia cittadina di San Camillo, segue la storia di Milo durante tutto il corso della sua vita, sin da quando all’ età di 8 anni chiede ad una stella cadente una grossa torta al cioccolato ed inizia a scoprire le conseguenze dei suoi desideri. Per l’occasione, in sala, saranno presenti il regista e parte del cast, con gli attori siciliani Giada Laganà e Pietro Bertè, ed il produttore e sceneggiatore Paolo Picciolo.
Il chillare della domenica sera
Voce del verbo cillare, ovvero rilassarsi, poco importa che sia per chiudere o per iniziare la settimana, l’importante è farlo nel modo giusto. Così al Retronouveau, domenica sera, 10 novembre, inaugura la stagione invernale di Onda Pop, la rassegna musicale itinerante, made in Sicily, organizzata da Tuma Records, Mind, Crox Concerti e Rocchetta Booking. Sul palco del club di via Croce Rossa 33, dunque, salirà il quartetto svedese dei Melby, uno dei gruppi più freschi ed intriganti della scena indie internazionale, che direttamente da Stoccolma vi farà ondeggiare con il suo mix unico di guitar-pop malinconico, che fonde indie, folk e psych alla perfezione. Inizio live previsto per le ore 20.30, ma per tutti coloro che hanno voglia di gustare un buon aperitivo o di stuzzicare e bere qualcosa per cena, le porte del locale apriranno già alle ore 19.30.
Gente della notte
Aperitivo è la parola d’ordine del fine settimana: Venerdì Pop con il dj set di Lorenzo Macrì, stasera 8 novembre, dalle 21.00 al Cortile Segreto, tris live per la Bottega – vino, birra e compagnia, dalle 21.30 in poi con la chitarra di Ivan Trischitta, venerdì 8 novembre, con la voce di Giorgia Bommarito e i Nati per caso, sabato 9 novembre, e le note di Massimiliano Rando nel pomeriggio di domenica, 10 novembre, dalle 18.30. Per i tiratardi, invece, oltre al consueto appuntamento sotto cassa con il format del Mind the Gap, al Retronouveau, stasera, 8 novembre, dalle 22.30 in poi, che stasera ospiterà il dj set di Bailey Ibbs e Black Hypnotist, mentre nella serata di domani, 9 novembre, appuntamento sempre nel locale di via Croce Rossa, dalle ore 20.30 in poi, con il Vintage Ballroom: Marco j & The Jaywalkers band, ed al burlesque show ci penserà Ginevra Joyce.