MESSINA – Chiude di nuovo la Pascoli-Crispi, questo l’ultimo capitolo di una vicenda che ha ormai sconfinato i limiti del paradossale. La relazione dell’Asp, dopo il sopralluogo di ieri, chiesto a gran voce dai genitori indignati dallo stato in cui hanno trovato le aule al rientro dalle vacanze, suggerisce infatti di completare gli interventi di pulizia e ritiene opportuno spostare le attività didattiche. Per questo la dirigente scolastica, Giuseppina Broccio, ha già disposto la chiusura della scuola per consentire una bonifica più consona al rispristino delle lezioni scolastiche per i bambini.

Lo scorso 4 dicembre un incendio era divampato da un corto circuito ad una fotocopiatrice.

Incendio che ha costretto alla chiusura della scuola tra le proteste dei genitori, per permettere la bonifica degli ambienti scolastici rimasti impregnati di fumo. Dopo alcuni ritardi, e il disagio di alcune classi sacrificate nel seminterrato, tutto doveva tornare alla quasi normalità dopo le vacanze di Natale ma così non è stato.

Le lezioni saranno in parte trasferite alla Boer, da capire ancora i tempi della nuova bonifica. Ad affidare ad una ditta esterna la prima bonifica il dipartimento di Manutenzione del Comune, diretto dall’ingegnere Francesco Aiello.

Aggiornamento ore 11,52: nuovo sopralluogo in questo momento all’interno dell’Istituto degli ispettori del Dipartimento di prevenzione per la sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asp e dell’assessore Federico Alagna.

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