MESSINA. Giornata (finalmente) primaverile, ponte lungo, e Capo Peloro è tornata ad animarsi: rispetto agli anni scorsi, la novità è che non c’è stato il tradizionale assalto all’arma bianca che inevitabilmente bloccava il borgo rendendolo un girone dantesco per abitanti e avventori. Nonostante infatti molti messinesi si siano diretti a Torre Faro, il traffico, benchè “sostenuto” non è stato a livelli di guardia, sia per il numero ridotto rispetto ad altre occasioni simili, sia perchè, finalmente, i messinesi hanno iniziato a capire i vantaggi del parcheggio a Torri Morandi, tre minuti e mezzo (a piedi) dalla spiaggia, e senza il patema di ficcarsi nel casino per poi non trovarne ugualmente, di parcheggio. E aproposito di parcheggi, l’Atm ha transennato l’ex area Seaflight, che dall’abbattimento delle strutture metalliche si era trasformata in un parcheggio abusivo. A regolare il traffico anche pattuglie di Polizia municipale, e un carro attrezzi che ha portato via un paio di auto posteggiate in maniera “creativa”.
