MESSINA. Si parte l’11 settembre da Villafranca, si arriva il 3 ottobre a Tirano, in Lombardia, passando per Tropea, Avellino, Avezzano, Terni, Pistoia e Sassuolo. E’ l’impresa che diciannove ciclisti (18 di loro provengono dall’Australia, età media 60 anni) compiranno, per sensibilizzare le città in passerà la “pedalata”, di 2.270km, sulla distrofia muscolare di Duchenne ed i suoi effetti,vista anche la concomitanza con la quarta “Giornata Mondiale di sensibilizzazione” prevista il 7 settembre.
L’idea è nata nata dall’incontro di Maurizio Guanta, consigliere della quarta circoscrizione, attivissimo sia in bici che nel volontariato con la sua associazione “Amici di Edy”, e papà del piccolo Edy, con il gruppo di ciclisti che porteranno in giro per l’Italia i colori ed il logo dell’associazione Parent Project onlus, in Italia nel 1996 grazie ad un gruppo di genitori di bambini affetti da Distrofia Muscolare Duchenne e Becker, con il fine di migliorare la qualità della vita dei bambini e ragazzi affetti dalla patologia.
(in basso, i partecipanti australiani, foto CorriereSociale)