MESSINA. Si è svolto dal 19 al 27 settembre lo Youth Exchange “Be Sustainable for a Green Future”, un progetto realizzato dall’associazione messinese “Be The Change” nel villaggio di San Saba, a Messina, e che ha coinvolto 42 giovani provenienti da Italia, Macedonia del Nord, Turchia, Polonia, Romania e Spagna: studenti, giovani professionisti, NEET (Not in Education, Employment, or Training) e giovani con minori opportunità, tutti di età compresa tra i 18 e i 25 anni e con un forte interesse per la sostenibilità, si sono riuniti per una settimana per discutere della tematica legata all’ambiente utilizzando metodi di educazione non formale. A questo link i risultati creati dai partecipanti: un booklet sul progetto, video interviste, ecc.
«Lo slogan dello scambio di giovani era “Non esiste un pianeta B”, che riflette l’importanza di agire per proteggere il nostro pianeta per le generazioni future. L’obiettivo principale di “Be Sustainable for a Green Future” era aumentare la consapevolezza e la responsabilità per l’impatto delle nostre azioni sull’ambiente – spiegano gli organizzatori – Lo scambio di giovani mirava ad aumentare la conoscenza dei partecipanti sulla sostenibilità ea scambiare buone pratiche su come vivere in modo più sostenibile. Ha anche cercato di ispirare i partecipanti ad adottare stili di vita più sostenibili e di sostenere lo sviluppo di nuove iniziative che incoraggino i giovani a vivere in modo più rispettoso dell’ambiente. Inoltre, lo scambio di giovani mirava a rafforzare la rete tra le organizzazioni partecipanti ea creare opportunità per futuri partenariati. “Be Sustainable for a Green Future” è in linea con la strategia europea per il 2030, che mira a uno sviluppo più inclusivo, intelligente e sostenibile. Si è inoltre allineato agli obiettivi del programma Erasmus+ e alle politiche nazionali dei paesi partner».
Durante lo scambio di giovani i partecipanti hanno avuto la possibilità di sviluppare le proprie idee sull’ecologia e la sostenibilità e di impegnarsi attivamente nel processo decisionale per creare un futuro più verde. Nell’ambito dello scambio di giovani, i partecipanti hanno appreso i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) stabiliti dalle Nazioni Unite nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Questi obiettivi mirano a porre fine alla povertà, migliorare la salute e l’istruzione, ridurre le disuguaglianze e promuovere la crescita economica, il tutto affrontando il cambiamento climatico e preservando le risorse naturali.
«Oltre alle attività principali, i partecipanti si sono anche divertiti ad esplorare la bellissima regione della Sicilia, conoscere culture e tradizioni diverse, fare nuove amicizie da tutta Europa e comprendere il valore delle differenze interculturali – concludono gli organizzatori – Nel complesso, questo scambio di giovani ha fornito ai partecipanti un’ampia gamma di conoscenze e competenze relative alla sostenibilità, agli SDG e alla gestione dei progetti, nonché l’opportunità di conoscere il programma Erasmus+».
