MESSINA. Il Marina del Nettuno conferma la bandiera blu per il 2024, tra le 81 strutture selezionate in Italia (di cui due in Sicilia). Il riconoscimento è stato annunciato insieme a quelli assegnati ai comuni italiani, ai porti, alle spiagge dalla Foundation for Environmental Education, l’organizzazione internazionale no-profit con sede in Danimarca che promuove le buone pratiche per l’educazione ambientale.
I criteri secondo cui l’organizzazione non governativa ogni anno assegna il riconoscimento sono 33, tra cui la balneabilità delle acque (secondo i dati Arpa), la depurazione, la raccolta differenziata, le aree pedonali, le piste ciclabili, i servizi in spiaggia, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la ricettività alberghiera e l’educazione ambientale.
I porti siciliani bandiera blu per il 2024 sono due, entrambi messinesi: Marina del Nettuno e Capo d’Orlando Marina. La struttura di Messina realizzata e gestita dalla Comet di cui è presidente l’imprenditore Ivo Blandina ha partecipato a una sorta di “esame” inserito in un protocollo che prevede rigidissimi sistemi di controllo. Gli ispettori scelti dall’organizzazione Danese hanno passato al setaccio ogni aspetto della conduzione del porticciolo. Oltre alla giuria nazionale, che ha lavorato in sinergia con quella internazionale, hanno dato il loro contributo anche alcune istituzioni come il ministero dell’Ambiente, quello delle Politiche agricole, il Coordinamento degli assessorati regionali al turismo.
Il Marina del Nettuno, da diversi anni, aderisce al “LifeGate PlasticLess” il cui obiettivo è contribuire concretamente alla pulizia dei mari dai rifiuti di plastica.