MESSINA. Rinnovato per tre anni l’incarico da direttore dell’Agenzia nazionale Giovani a Giacomo D’Arrigo, che già ricopriva il ruolo dalla fine del 2013. Il quarantunenne messinese era stato proposto alla testa dell’agenzia dall’allora ministro all’Integrazione Cécile Kyenge, proposta poi ratificata dal consiglio dei ministri.
La notizia arriva dallo stesso Giacomo D’Arrigo, intervenuto all’università di Messina per la presentazione del progetto “It’s time”, finanziato dalla stessa agenzia. D’Arrigo ha comunicato praticamente in diretta la notizia, che gli era appena arrivata, della riconferma.
L’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) è un organismo pubblico, dotato di autonomia organizzativa e finanziaria, vigilato dal Governo Italiano e dalla Commissione Europea. E’ stata creata dal Parlamento Italiano in attuazione della Decisione 1719/2006/CE (versione inglese) del Parlamento Europeo e del Consiglio che ha istituito il programma comunitario Gioventù in Azione per il periodo 2007-2013. A partire dal 1 gennaio 2014 l’ANG è l’ente attuatore in Italia del capitolo YOUTH del nuovo Programma Erasmus+, per il periodo 2014-2020. Nella sua mission, c’è la promozione della cittadinanza attiva dei giovani, e in particolare la loro cittadinanza europea, e la cooperazione nel settore della gioventù a livello locale, nazionale ed europeo.
D’Arrigo, già consigliere comunale di Nizza di Sicilia ed autore del libro “L’Italia cambiata dai ragazzini”, è da sempre considerato un fedelissimo della prima ora di Matteo Renzi, tanto da essere stato vice presidente di Big-Bang Sicilia, fondazione che all’attuale segretario del Partito Democratico fa capo. Dal 2009 componente dell’Ufficio di Presidenza dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), della cui sezione giovanile è stato coordinatore nazionale.