Mis Mondial è preoccupata per quello che accade nel mondo. Inquinamento, guerre, senso di apparrenenza e condivisione minacciate dell’egoismo e dall’agonismo. Così manda in avanscoperta le sue due più fidate segreterie, Marta e Venera, a cercare accordi nei vari continenti per ristabilire la pace. Troveranno un aiuto tra i bimbi. Ci sarà da riflettere e sorridere nel nuovo spettacolo di ActorKids, “Mille e sei pianeti”, liberamente tratto da “Federico e il segreto del mondo” favola contenuta ne “Il libro per i diritti dei bambini” di Badaloni e Bozzetto, che andrà in scena domani, sabato 30 luglio alle 20, in un capannone della zona industriale, il Metab di via Galbani, 12 (in fondo al viale Gazzi).
Anche la scelta del posto non è un caso. È la location ideale per rappresentare una società sempre più industrializzata, dove il progresso non è al servizio dell’uomo ma al contrario diventa prigione. “Uno spettacolo che nasce proposto dagli stessi piccoli attori – spiega Cecilia Foti, insegnante di ActorKids, che ha curato testo e regia – perché i bambini hanno mostrato più di una volta interesse alle diversità e al tema dell’integrazione”. In scena Elio Bongiorno, Flavia Bongiorno, Teresa Di Longo, Sofia Laudini, Marianna Lembo, Viola Lisanti e Marco Mirenna, tutti under 12. È il settimo spettacolo di ActorKids, costola dell’Actorgym, palestra di attori che quest’anno compie undici anni, con la direzione artistica di Vincenzo Tripodo. Per “Mille e sei pianeti” un giovane cast d’eccezione dunque con la cura del canto e l’aiuto regia di Federica D’Andrea, assistente tecnico Roberta Gullo, coreografie di Antonio Gullo e scenografia messa a disposizione da Creab di Laura Abate e Cristina Ipsaro Passione. Ultima curiosità: proprio quest’anno, nell’imminente mese di luglio, si allineeranno proprio i pianeti Marte e Venere, i due che nella favola scendono in campo per aiutare l’umanità. Una coincidenza astrale che speriamo sia di buon augurio.
