MESSINA. La Procura di Messina ha chiesto l’autorizzazione a procedere al ministro della Giustizia a carico del sindaco Cateno De Luca, per il reato di vilipendio previsto dall’articolo 290 del codice penale. De Luca era stato iscritto nel registro degli indagati dopo la denuncia del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.

Lo riporta l’agenzia Ansa. Per questo genere di reati, perche’ si possa poi esercitare l’azione penale attraverso la richiesta di rinvio a giudizio o di emissione di decreto penale di condanna, è necessaria l’autorizzazione del Guardasigilli. Il reato previsto dall’articolo 290 codice penale punisce, con la multa da 1.000 a 5.000 euro, chiunque pubblicamente vilipende la Repubblica, le Assemblee legislative o una di queste, ovvero il Governo o la Corte costituzionale o l’ordine giudiziario.

La richiesta di autorizzazione è un atto dovuto, e stabilisce solo se è possibile avviare il procedimento.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments