MESSINA. Sono in 23, di schieramenti rigorosamente trasversali, i consiglieri firmatari dell’ordine del giorno che sarà discusso stasera in consiglio comunale che ha per oggetto la chiusura degli esercizi commerciali nei giorni festivi.

Il primo firmatario, Benedetto Vaccarino di Forza Italia, parla a nome degli altri ventidue sottoscrittori: “E’ opportuno riprendere la dichiarazione del ministro del lavoro che ritiene necessario ridiscutere con atteggiamento non ideologico il ruolo della distribuzione dell’offerta commerciale. L’obiettivo adesso è quello di evitare gli errori del passato e di valorizzare il nostro modello plurale fatto di piccole, medie e grandi imprese, per assicurare il massimo servizio e qualità alle famiglie e ai consumatori”, scrive Vaccarino.

Dopo il preambolo arriva la richiesta: “L’obiettivo di fatto deve essere quello di combattere quelle liberalizzazioni sul fronte attività produttive, proprio come le chiusure domenicali nei negozi e centri commerciali sul territorio. Pertanto, in vista di questo disegno di legge che a breve il governo presenterà, e bene avviare la discussione nell’aula del consiglio comunale, perché in caso di voto favorevole a Roma, saranno i sindaci e i commercianti a decidere le turnazioni e le eventuali chiusure degli esercizi commerciali. Un eventuale deroga – concede il consigliere di Forza Italia – potrebbe essere disposta solo per le quattro domeniche di dicembre, prevedendo quindi l’apertura, ma la chiusura totale nei giorni 25 e 26 dicembre, e 1 gennaio”

“La chiusura dell’esercizi commerciali nei giorni festivi, o in subordine una rivisitazione gli orari di apertura e chiusura degli stessi, è già stata accolta favorevolmente da alcune sigle sindacali dalla Confesercenti nonché dalla Cei (conferenza episcopale italiana)“, informa Vaccarino. A sottoscrivere con lui l’ordine del giorno (che non prevede un impegno amministrativamente rilevante, ma solo un indirizzo da parte dell’aula), sono stati Giovanna Crifò e Ugo ZanteAlessandro Russo, Massimo Rizzo e Nello Pergolizzi di LiberaMe, Libero Gioveni del Pd, Giovanbattista Caruso di Bramanti Sindaco,  Salvatore Serra e Giovanni Scavello della Lega, tutti e quattro i consiglieri di Sicilia Futura (Nino Interdonato, Daria Rotolo, Pietro La Tona e Alessandro De Leo), Salvatore Sorbello del Gruppo misto, Nicoletta D’Angelo e Giandomenico La Fauci di Ora Messina, e cinque su sette consiglieri del Movimento 5 Stelle (Andrea Argento, Ciccio Cipolla, Paolo Mangano, Serena Giannetto e Gaetano Sciacca)

 

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