MESSINA. Dopo l’annullamento della gara d’appalto approntata dal comune di Messina per l’affidamento dei lavori che avrebbero dovuto realizzare un nuovo asilo nido a San Licandro, in via Brasile, il Comune di Messina ci ritenta, pubblicando una nuova procedura di gara. Perché era stata annullata la prima? Il Tribunale di Messina aveva notato «incongruenze nel capitolato speciale d’appalto» (qui il link). L’asilo nido era uno dei progetti per i quali era stato chiesto il finanziamento sui fondi Masterplan, ottenuto per un milione di euro, che avrebbe dovuto rimodernare l’ex sede della decima circoscrizione, successivamente trasformata in scuola e oggi abbandonata, e ricavare un asilo nido da 25 posti. La proposta progettuale prevedeva un intervento totale di ristrutturazione con abbattimento e ricostruzione dell’edificio e realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, con tecnologie avanzate nell’uso del legno lamellare e dei pannelli portanti, installazione di impianti termici ad energia rinnovabile ed installazione di impianto fotovoltaico. Il progetto esecutivo prevede un importo di spesa di un milione di cui € 771.491,32 per l’esecuzione delle lavorazioni comprensivi degli oneri per la sicurezza e € 228.508,68 per somme a disposizione dell’Amministrazione (incluse le somme già impegnate relative al servizio di progettazione, supporto al RUP, contributo gara servizio di progettazione e rilascio parere Asp).

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