MESSINA. Si terrà il 22, il 23 e il 24 novembre a Tokyo, in Giappone, il “The 12TH world open karate championship”, la competizione mondiale di Karate kyokushinkai che si tiene ogni quattro anni e che quest’anno vedrà protagonisti 200 atleti provenienti da tutto il globo. In tre a rappresentare l’Italia, due dei quali i messinesi Salvatore Triscari e Joseph Sturiale, selezionati dal direttore della federazione nazionale “Aikk”, Shihan Tsutomu Wakiuchi, nonché maestro di entrambi e della palestra “Asd Karate kyokushinkai” in via del Pozzo.

Salvatore, che ha 29 anni, pratica la disciplina da quando ne aveva 5 e per 4 ha praticato anche muay tai, “ma sempre in concomitanza con il kyokushinkai, non l’ho mai abbandonato”, racconta. E’ uno dei più talentuosi karateki della penisola, tant’è che da giovanissimo ha raggiunto il grado di sensei (3 dan). E’ considerato un atleta “dalle grandi doti tecniche e tattiche, un fighter che puo definirsi ‘moderno’ nel linguaggio del kyokushin: molto mobile e veloce nonostante sia un peso massimo (categoria -90kg)”, si legge nella sua descrizione. Possiede anche numerosi attestati riconosciuti dal Coni ed è un istruttore personal trainer Fipe di livello 1.

Inoltre, Salvatore è preparatore atletico per sport da combattimento e uno dei suoi allievi è il 34enne Luigi Scarcella, che gareggerà allo stesso torneo (in un’altra categoria) nel team Usa, anche se è nato e cresciuto a Messina, in quanto nel 2007 si è trasferito a New York. Ha condotto, fino a quel momento, una vita molto lontana dalla via marziale, un po’ sregolata. Lentamente, però, la disciplina lo aiuta a ritrovarsi e negli Stati uniti inizia ad appassionarsi all’agonismo. Nell’ultimo anno rientra in Italia per pochi mesi e, grazie alla preparazione atletica del suo sensei, appunto Salvatore Triscari, vince la “Us Weight Category”, il campionato americano di categoria -80, qualificandosi per un posto nel team statutinense al mondiale.

Joseph, invece, classe ’82, si è appassionato alla disciplina del kyokushinkai dall’età di 17 anni. Lui gareggia dal 2006 e ha ottenuto il grado di 2 dan. “Vorrei fare un ringraziamento particolare al mio maestro non solo di karatè ma anche di vita, Shihan Tuztomu Wakiuchi, che ha sempre creduto in me. Ringrazio anche la federazione mondiale ‘Iko 1’, che mi ha selezionato nell’ultimo europeo disputatosi a maggio a Wroclaw, in Polonia, proprio per partecipare a questo mondiale. Ed in fine un abbrevio ai miei compagni di allenamento che giorno dopo giorno si sono allenati con me – ha dichiarato Joseph – Conciliare lavoro ed allenamento è molto pesante, specialmente per prepararsi a queste gare importanti, però sono davvero contento di esserci e di calcare per la terza volta uno dei tatami più prestigiosi al mondo. Spero di dare il massimo, sia io che i miei compagni di squadra”.

 

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