MESSINA. «Un’opera inutile e dannosa, che paventando un presunto sviluppo, prevede la distruzione di un tratto di costa dalla bellezza straordinaria, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità». Così l’associazione BcSicilia, che opera per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, commenta l’approvazione da parte della Commissione regionale dei Lavori Pubblici del progetto per l’ampliamento del secondo porto turistico dell’isola di Salina, nella baia di Rinella, nel territorio del Comune di Leni, per un importo dei lavori di 63 milioni e 230mila euro.

Per i membri dell’associazione il porto sarebbe infatti “un’opera sproporzionata per la piccola isola già dotata di un altro approdo sicuro, ben riparato dai venti dominanti e abbastanza grande da essere sovra dimensionato per le esigenze del diporto estivo. Una inutile duplicazione, con un danno ambientale incalcolabile: migliaia di metri cubi di cemento con la distruzione di un tratto di costa tra i più belli al mondo, che resterebbe inutilizzato per 10 mesi l’anno”.

“Ci chiediamo che ne sarà della spiaggia di Rinella, quasi unico esempio di spiaggia di sabbia nera delle isole Eolie, e delle sue antichissime grotte e della posidonia oceanica presente nei fondali, una delle più importanti praterie dell’arcipelago”, concludono i membri dell’associazione, che sollecitano  l’intervento delle Istituzioni preposte “per fermare lo scempio e salvare un patrimonio ambientale eccezionale che rischia di scomparire per sempre”.

 

Subscribe
Notify of
guest

1 Comment
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
Salina
Salina
23 Marzo 2019 8:54

Penso che prima di scrivere bisognerebbe informarsi, ma a quanto pare così non è almeno per la parte critica al porto di Rinella, e mi stupisco che lo faccia una redazione di un giornale.
Il nuovo porto serve anche a liberare l’unica spiaggia di sabbia esistente, togliendo, campo boe e aliscafi da quel tratto di mare.
Vi informo anche che è in atto un notevole Ripascimento della suddetta spiaggia.