MESSINA. Stenta a tornare alla normalità la situazione della Pascoli-Crispi, a distanza di più di un mese dall’incendio che lo scorso 4 dicembre è divampato all’interno della scuola in seguito al cortocircuito di una fotocopiatrice. Stamani alcuni genitori degli alunni hanno portato via i bambini dall’istituto, denunciando la presenza di fuliggine sui banchi. A fomentare la protesta dei genitori, anche la sistemazione di parte degli studenti negli scantinati, a causa della chiusura di tre aule, quelle più vicine alla segreteria in cui si trovava la fotocopiatrice, danneggiate dal fumo e dalla fuliggine.
Stamani, alle 11, il presidente della IV Circoscrizione Francesco Palano Quero, che ieri aveva fatto richiesta per una ricognizione dopo le numerose segnalazioni ricevute dai genitori degli alunni, ha effettuato un sopralluogo nei locali della scuola insieme all’assessore Federico Alagna, ad alcuni consiglieri comunali e ai tecnici dell’Asp, che in giornata presenteranno una relazione al Comune sull’idoneità o meno delle aule. “I problemi non riguardano lo scantinato. Le criticità maggiori – spiega Quero – si riscontrano al piano terra e al primo piano, a causa della polvere che si è depositata nuovamente”.
I lavori di ristrutturazione della scuola sono stati eseguiti da una ditta privata, che ha bonificato l’area, ritinteggiato le pareti e rifatto l’impianto elettrico.
