MESSINA. Si svolgerà domani mattina, venerdì 8 settembre, con inizio alle ore 10, il convegno internazionale “Scrivere il/in confino – Scritture femminili del Novecento Europeo”, organizzato su iniziativa dei Club Soroptimist di Messina e di Spadafora Gallo-Niceto.
L’evento, in corso fino alle 18:30 nei locali dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti, ha inoltre il patrocinio dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti e della Consulta comunale delle Organizzazioni Sociali.
Studiosi provenienti da diversi paesi d’Europa si confronteranno sulle maggiori autrici europee del secolo scorso che hanno affrontato il grande tema dell’esilio. In un momento in cui i flussi migratori ci interpellano sempre più e in un’ottica sempre meno nazionale e sempre più europea, mentre la categoria di frontiera spinge verso una sua radicale ridefinizione, la prospettiva di coloro che hanno raccontato l’esilio è elemento prezioso per l’approfondimento della condizione umana. Ed è precisamente il punto di vista delle donne letterate che i due club promotori intendono mettere in luce, ritornando alla loro variegata produzione, frutto della rinuncia e dell’erranza, e che raramente è stata presa in esame.
Divisi in tre sessioni tematiche che andranno a coprire l’intera giornata, aperta a tutta la cittadinanza, sono attesi interventi su Anna Foa, Natalia Ginzburg, Rose Ausländer, Edith Bruck, Ágota Kristof, Irène Némirovsky, Amelia Rosselli, Marina Cvetaeva, Jasmina Tešanović, Herta Müller, Hilde Spiel, Else Lasker-Schüler, Irmgard Keun e la nostra conterranea Maria Messina.