MESSINA. Il dibattito intorno all’Agenzia sul risanamento di Messina si arricchisce ogni giorno di nuonvi contenuti. Oggi tocca a Salvatore Sorbello, consigliere del gruppo misto, prendere indirettamente le parti del sindaco Cateno De Luca, lanciando un  appello al consiglio comunale affinchè si attivino per far riconoscere a Messina lo status emergenziale sanitario-ambientale per far si che le procedure di sbaraccamento si possano accelerare (uno degli obiettivi di De Luca).

“Il sottoscritto Consigliere Comunale Salvatore Sorbello, in relazione alla situazione emergenziale in atto sul tema del risanamento abitativo, lancia accorato appello a tutti i colleghi consiglieri di farsi carico, attraverso la consultazione di tutte le forze politico-parlamentari nazionali alle quali appartengono e/o si riconoscano o che sono addirittura al Governo, come il Movimento 5 Stelle, perché, nell’approssimarsi delle scadenze di finanza pubblica (legge di stabilità 2019), intervengano per far riconoscere la grave situazione d’emergenza socio-sanitaria-abitativa e ambientale (imponente presenza di amianto) e destinare contributi nazionali straordinari, che, sommandosi a quelli regionali rimanenti (…), consentano alla nostra amata Comunità Messinese di poter finalmente riscattarsi dalla vergogna che l’ha accompagnata per oltre un secolo … e che non è ancora finita!”

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Nino Principato
Nino Principato
2 Settembre 2018 22:01

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Nino Principato
Nino Principato
2 Settembre 2018 22:06

Sorbello…Sorbello…le baracche a Messina non sono una “vergogna che l’ha accompagnata per oltre un secolo” per il semplice fatto che le baracche, o meglio “costruzioni in legno” sorte dopo il 1908, purtroppo non ce ne sono più (ne sono rimaste solo due una all’Annunziata e una al Villaggio Svizzero Salita Tremonti, che io vincolai come A1 nel Piano Regolatore). Studia, Sorbello, studia