MESSINA. Non solo Covid e Green Pass. A fare i conti con la riapertura c’è anche la condizione di alcune arterie della città di Messina che, nonostante siano in prossimità di edifici scolastici, si presentano in condizioni deplorevoli e in stato di totale abbandono. È il caso, per esempio, della località Casette di Ritiro, dove in un’arteria fra il viale Giostra e la via Palermo sorge, accanto ad una caterva di rifiuti ed ad un folta vegetazione incolta, la scuola media Cesareo.
A lamentare la condizione della strada, è la consigliera del V Quartiere Lorena Fulco, che evidenzia proprio la condizione in cui, a pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico, si presenta la via che dovrebbe permettere ai ragazzi di entrare nei cancella dell’Istituto.
«Viviamo in una città sporca e abbandonata a se stessa – dichiara Lorena Fulco – Marciapiedi non spazzati e dissestati, mini discariche di rifiuti per strada a cui si aggiungono macchine abbandonate e piene di rifiuti. Da Consigliere della V Municipalità mi vergogno e sono mortificata per le condizioni in cui versa il quartiere, sembra quasi che la politica sia assente sul territorio, eppure vi assicuro che sono centinaia le richieste rimaste inevase. Nel frattempo qualcuno se la canta e se la suona a Villa Dante e mi manda gli inviti di partecipazione su Zimbra (un client di posta elettronica, ndr). È chiaro che per chi amministra la Città, le priorità sono altre».
La condizione in cui si trova l’arteria, però, è la stessa da un po’ di tempo. Infatti, accedendo a Google maps con la modalità Street View è possibile “passeggiare” lungo la via accanto ad erbacce incolte e cataste di spazzatura di ogni tipo (le immagini risalgono a novembre 2020).
