MESSINA. Meno politica e più competenze: sintetizzando, è questo il pensiero di Franco De Domenico, direttore generale dell’Università di Messina e candidato alle regionali con Partito Democratico, che ha presentato stamattina la sua candidatura nei locali che furono il comitato elettorale della poco fortunata candidatura dell’ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca nelle regionali del 2012.
“La mia non è una candidatura dell’università – è il primo passaggio del discorso di De Domenico, che vuole subito sgomberare il campo – ma è evidente che avendo speso tutta la mia carriera nel mondo accademico, una parte importante del mio consenso venga da lì. Porto quelle competenze, perché quello che manca sono le competenze”, spiega. “Programmi che abbiano strategia d’insieme -continua – Il bilancio dell’univerisità di Messina rappresenta un risultato riconosciuto in tutta Italia, un risultato che sono riuscito ad ottenere e del quale vado orgoglioso. Un altro merito – prosegue è averci messo la faccia nel piano anticorruzione dell’università di Messina: il nostro piano è stato copiato da tutte le università d’Italia, con disposizioni non previste nemmeno dall’Anac. E ancora, come università abbiamo attratto più fondi europei che mai, spesi tutti, tutti andati a gara senza un ricorso”. Alla fine, solo alla fine, De Domenico parla di politica in senso stretto: “Perché la candidatura col Pd? Oggi i partiti non godono di molte simpatie, ma tra tutti, il Pd è l’unico aperto alle novità, ad una candidatura come la mia, ma anche un candidato nuovo come presidente come Fabrizio Micari”
La candidatura di De Domenico è stata lanciata dall’introduzione di Paolo Starvaggi, segretario provinciale del Pd, partito che sembra avere rimosso completamente i cinque anni di governo di Rosario Crocetta: “Gli esponenti del 61 a 0 sono tutti lì, hanno ricevuto molta fiducia e per la Sicilia hanno fatto zero, è una proposta indecente”, ha spiegato della coalizione di centodetra, dopo aver liquidato Movimento 5 Stelle e le sinistre di Claudio Fava con “proteste senza proposta”. “Poi c’è la coalizione della risposta, quella guidata dal Pd”.
