MESSINA. “Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera del Cipess, che dovrebbe avvenire entro settembre, entriamo nella fase realizzativa e possono partire da subito opere per circa un miliardo”. Lo spiega la Stretto di Messina Spa in un post sul profilo Facebook. Per il terzo anno consecutivo, quindi, si è rivelato prematuro l’annuncio dell’apertura dei cantieri entro l’estate, rilanciato dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini una decina di giorni fa in occasione della sua visita a Messina in Prefettura per discutere di protocolli di legalità.
Secondo la Stretto di Messina Spa, però, “è la prima volta che questo progetto ha luce verde sia su VIA che su VINCA“, le valutazioni di impatto e incidenza ambientale. Non solo. “Il Ministero delle Infrastrutture attesta la completa copertura dal bilancio dello Stato nel periodo fino al 2032, anno previsto per il completamento dei lavori. Dal PEF (piano economico finanziario) risulteranno i ricavi complessivi necessari per l’equilibrio del Piano stesso con tariffe più favorevoli per gli utenti frequent users“. Attualmente, il pedaggio per passare sul ponte, secondo il progetto definitivo, sarà in linea con quello del traghetto.
