MESSINA. La consigliera comunale Lucy Fenech prende posizione in merito alla nota del dirigente Mario Pizzino, indirizzata al direttore dell’Atm, Giovanni Foti, al comandante della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, e, per conoscenza, all’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, con la quale si chiede per le zone ztl di multare anche le auto munite di pass disabili se sprovviste del gratta e sosta.
“Negli anni scorsi mi sono già interessata delle questioni di mobilità legate ai disabili, quando, proprio una determina dirigenziale a firma Pizzino aveva introdotto limiti eccessivamente restrittivi nell’assegnazione degli stalli disabili, creando numerose difficoltà a chi già deve fare i conti con i limiti imposti dalla propria disabilità. In quell’occasione, proprio per evitare decisioni che possano risultare a discrezione di un dirigente, proposi un regolamento comunale su questo tema. Dopo un anno di battaglia – continua la nota – passato dal confronto con numerosi cittadini portatori di handicap e con le associazioni di riferimento, dopo aver avuto ragione perfino dall’Anci sulla legittimità di proporre un tale regolamento, quel percorso venne affossato. Oggi il “Regolamento comunale sull’assegnazione dei pass e degli stalli per disabili” giace ancora nei cassetti di Palazzo Zanca, senza che il segretario generale abbia mai preso provvedimenti per sbloccare l’iter di questo regolamento”, lamenta la consigliera.
“Oggi questa nuova nota dirigenziale, rischia, ancora una volta, di ledere i diritti delle persone con disabilità e di creare loro maggiori difficoltà in una città che ancora è ben lontana dall’essere una città accessibile. Mi auguro – prosegue il comunicato – che la Giunta prenda una posizione politica su questa vicenda: una linea che miri a punire i furbetti ma che sia attenta a non complicare ulteriormente la vita di chi ha reali difficoltà. Non possono essere meri criteri economici a guidare le scelte amministrative: si aumenti prima, piuttosto, il numero di stalli disabili a disposizione dei cittadini, si intensifichino i controlli su chi utilizza il pass disabili in modo improprio, si aumentino gli incassi dell’ente intensificando le sanzioni ed il controllo contro la sosta selvaggia, ma si salvino a tutti i costi i diritti dei disabili”, conclude Lucy Fenech.