MESSINA. Due ordinanze di custodia cautelare e il sequestro di una società di scommesse. Dopo la vasta operazione del nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Messina, che nel marzo scorso aveva portato all’esecuzione di ventuno ordinanze di custodia cautelare in carcere, un nuovo duro colpo è stato inferto al clan “Mangialupi”: nella giornata di ieri, mercoledì, le Fiamme Gialle peloritane, su disposizione del Gip del Tribunale di Messina, Monia De Francesco, hanno notificato due nuove misure restrittive personali nei confronti di Davide Romeo e Domenico La Valle. Sequestrata inoltre un’altra società di scommesse gestita di fatto dalla cosca mafiosa.
In particolare, i finanzieri del Gruppo investigativo sulla criminalità organizzata (Gico) hanno condotto ulteriori approfondimenti finalizzati a chiarire la posizione di altri soggetti, presunti fiancheggiatori e prestanome del sodalizio criminale.
Grazie a intercettazioni ambientali e telefoniche, raccolte durante le indagini, è stato individuato un altro soggetto, Davide Romeo, classe ’79, il quale, per conto del capo cosca Domenico La Valle, avrebbe gestito fin dal 2012 una sala giochi di Messina, inizialmente intestata fittiziamente a Francesco Benanti, soggetto già colpito da misura cautelare il 27 marzo scorso. Dal gennaio 2016, Romeo è divenuto il formale proprietario dei locali, attraverso la costituzione di una nuova società denominata “Nuovo Centro Scommesse di Davide Romeo”.
Sulla base di tali approfondimenti, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Messina, in data 23 maggio il Gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Domenico La Valle, notificata allo stesso presso la Casa Circondariale di Terni, dove si trova attualmente recluso, e un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Romeo. A carico di quest’ultimo è stato disposto anche il sequestro preventivo della società di scommesse e dei locali della Sala “Centonze”, ubicata nel centro di Messina, nei pressi di Piazza Cairoli.