MESSINA. L’apertura integrale del Museo regionale “Maria Accascina” di Messina è stata fissata al 17 giugno. E’ questa la data di massima decisa dopo lo stop derivato da un vizio formale nel decreto di finanziamento cui era seguito, a complicare le cose, l’esercizio provvisorio stabilito dalla Regione siciliana. A rimanere bloccati, gli appalti per il sistema elettrico. Con la riapertura, saranno visitabili le opere che vanno dal medioevo al Trecento, Antonello e gli antonelliani, i fiamminghi e tutto l’arco temporale che va da dopo Caravaggio all’Ottocento.
A saltare, invece, la mostra prevista dalla Soprintendenza di Messina per il G7 di Taormina, riguardante i capolavori siciliani. Palazzo Ciampoli, infatti, è stato assegnato a una delegazione straniera e non potrà ospitare alcuna esposizione. Parallelamente, quella proposta dal Comune di Taormina su Antonello e Caravaggio, rischia di arenarsi per l’indisponibilità al prestito da parte dei Musei siciliani, considerati anche gli spazi non idonei di Palazzo Corvaja, dove si registrano infiltrazioni d’acqua.