MILAZZO. Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un servizio di controllo straordinario del territorio, intensificando i controlli nella zona della “movida”, anche per verificare il regolare rispetto delle normative governative per il contenimento della diffusione del contagio del virus Covid-19.
Durante il servizio nel centro cittadino, i militari della Stazione Carabinieri di Milazzo sono stati fermati da un minorenne, il quale ha riferito che poco prima era stato aggredito per futili motivi da alcuni giovani che lo avevano colpito con pugni e calci, cagionandogli delle lievi lesioni. Gli immediati accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di individuare quattro giovani ritenuti gli autori dell’aggressione. I quattro, di cui tre minori, sono stati denunciati per il reato di lesioni personali rispettivamente uno alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto ed i tre minori alla Procura della Repubblica del Tribunale dei minori di Messina.
Inoltre, nel corso dei servizi di controllo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo hanno deferito,in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria:
I Carabinieri della Stazione di Pace del Mela hanno deferito un 54enne poiché, controllato alla guida della propria autovettura, manifestando evidenti segni stato di ebbrezza, si è rifiutato di sottoporsi al test per l’accertamento del tasso alcolemico.
Inoltre, tre persone, di età compresa tra i 20 e i 34 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, detenute per uso personale, che sono state sequestrate.
Infine, nel corso dei servizi, sono state controllaticomplessivamente 42 veicoli, 116 persone e 7 esercizi commerciali, sono state sanzionate 10 persone poiché inottemperanti alle disposizioni volte a limitare il contagio da Covid-19 ed elevate 13 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, con l’applicazione di tre fermi amministrativi del veicolopoiché circolavano senza utilizzare il casco protettivo, nonché tresequestri amministrativi per la successiva confisca per altrettanti veicoli che circolavano sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria.