MESSINA. Linea tranviaria interamente bloccata per parecchie ore, ieri, a causa di un “filo di troppo”. Oltre allo stop imposto dall’Atm fra piazza della Repubblica e l’Annunziata a causa di un inconveniente tecnico non meglio identificato, a bloccare le vetture nel tratto compreso fra la Zir e piazza delle Repubblica ci ha pensato infatti un allaccio abusivo alla linea elettrica. A raccontare l’accaduto, su Facebook, è l’ex presidente della 3 Circoscrizione Lino Cucè, che è stato allertato da alcuni cittadini dopo un violento scoppio nei pressi della chiesa di Provinciale, provocato a quanto pare dal distacco di un cavo “esterno” allacciato abusivamente alla linea tranviaria, che a causa del maltempo si è staccato ed è andato a sbattere contro un palo dell’illuminazione, provocando un corto circuito nelle centraline. Il responsabile? Per Cucè, che ha già annunciato di voler sporgere denuncia contro ignoti, la colpa è probabilmente di qualche ambulante, che ha “pensato bene” di sfruttare l’elettricità pubblica durante la festa della Madonna dei Miracoli, in scena domenica 25 agosto.
Giunto sul posto, Cucè ha allertato subito l’Ufficio manutenzione, che ha provveduto all’immediato distacco della rete elettrica. Subito dopo l’intervento del Dipartimento pubblica illuminazione, che ha rimosso il cavo incriminato. Il tram è rimasto quindi totalmente fermo per mezza giornata abbondante
