MESSINA. Mercato ridotto esponenzialmente a causa della pioggia, strade in tilt (sempre a causa della pioggia) e un’ampia arteria come quella del viale Giostra (da Via Garibaldi a viale Regina Margherita) chiusa. Il paradosso con cui si è svegliata stamattina la città di Messina, dove quando piove la gente dimentica di saper guidare, e dove una parte del viale Giostra è stato chiuso per permettere a poche bancarelle di stanziarsi per quei pochi cittadini che armati di ombrello oggi non avranno molti venditori fra cui scegliere.
Da quando è stato istituito l’hub per vaccini nell’area del mercato di Giostra, i mercati erano stati temporaneamente spostati su una porzione del viale, che ogni martedì e venerdì viene chiuso per permettere alle bancarelle di occupare lo spazio necessario e ai cittadini di fare compere. Stamattina, però, a causa del maltempo, solo in pochi sono usciti di casa con il furgone per vendere la propria merce, ma l’arteria rimane comunque chiusa.
Il paradosso sta che la pioggia impedisce anche a chi solitamente si muove a piedi o in bici o in motorino di mantenere le abitudini, obbligando all’uso della macchina, con il risultato di più veicoli a quattro ruote che si muovono lungo le carreggiate.
