MESSINA. È morto Letterio Antonio Battaglia, detto “Ràpina”. Aveva 70 anni ed era noto in città per le sue “telecronache” calcistiche improvvisate, che faceva tenendo una mano fissa sull’orecchio e andando avanti e indietro lungo un tratto della via Tommaso Cannizzaro, nei pressi del distributore, come fosse a bordo campo, ma anche per le “operazioni di polizia” che coordinava, sempre con lo stesso caratteristico modo che tutti i messinesi che si rifornivano al self service accanto al tribunale ricordano. Non c’è messinese dai trent’anni in su che non lo abbia incrociato almeno una volta nella vita per le strade del centro città, e più precisamente nei pressi del distributore di benzina accanto al Tribunale. A dedicargli un servizio, questa mattina, anche la Gazzetta del Sud (da cui è tratta la foto).
