MESSINA – “Un atto d’amore per Messina. Questo è in sostanza questa nomina”, così il governatore Crocetta ha esordito, presentando la nuova assessora ai Beni culturali, la messinese Aurora Notarianni: “Una scelta per chi a Messina ci vive e ci resta, perché ritengo che questa città abbia bisogno di un impegno eccezionale e un’attenzione eccezionale. La scelta di Aura è un atto d’amore per la città”. Una presentazione, tuttavia, non priva di gaffe. Crocetta ha infatti sottolineato come Notarianni fosse la prima donna in questo assessorato, scordando la precedente messinese, Giusi Furnari, già a capo dei Beni culturali per sua nomina. “Voglio chiudere come ho iniziato – continua il governatore – nominando due donne, due ragazze come Stancheris e Scilabra al Turismo e alla Formazione. Aurora Notarianni per anni si è battuta in questa città per la buona politica, per l’ambiente, per il lavoro, ha lottato tanto da essere invisa ai “potentati”, così come lo sono io. La scelta di Notarianni è come dire a Messina ti voglio bene. Questa città metropolitana ha avuto stanziati un miliardo circa di interventi. La soddisfazione più grande è stata quella di chiudere le opere di Giampilieri. Nel miliardo che abbiamo previsto per Messina non abbiamo previsto le grandi opere ma che cambiano il volto di un territorio, anche in considerazione del dissesto, progetti condivisi con Maurizio Croce col quale abbiamo lavorato bene e continueremo. restituendo bellezza. Questo con Aura oggi è solo l’inizio di un percorso che ci vedrà assieme e vedrà lei sempre più coinvolta”. Il nuovo assessore, infatti, sarà candidata nelle liste del Megafono alle prossime Regionali. Insieme ad Aurora Notarianni stamane è stata occasione per la presentazione anche del nuovo dirigente dei Beni Culturali Marilena Volpes. Un lavoro già iniziato per l’assessora messinese, che ha annunciato i lavori per il rifacimento di un padiglione dell’ex ospedale Margherita di Messina per trasferire gli uffici della Soprintendenza, attualmente sfrattata dai locali in cui ha sede in affitto.  “È facile immaginare che in così poco tempo le mie idee non possano raggiungere nessun risultato se non essere presentate – ha detto la nuova assessora e candidata alle regionali -. Quindi andrò in continuità col grande e importante lavoro svolto dall’assessore Vermiglio, perché è facile immaginare che in così poco tempo le mie idee non possono raggiungere nessun risultato i così poco tempo, se non essere presentateLa vocazione della Sicilia è una vocazione all’accoglienza e l’assessorato ai Beni culturali per quel pochissimo che ho visto è il cuore pulsante di questa vocazione. Quest’isola può diventare, non solo un luogo di accoglienza ma anche di ricchezza, e l’accoglienza e la ricchezza sono lavoro”.

“In due giorni già tanto lavoro, felice di essere al suo fianco, convinta che faremo un grande lavoro”, ha infine detto Marilena Volpes a chiusura della presentazione.

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